Le foto ricamate di Flore Gardner rivelano trame nascoste o al contrario nascondono alcuni particolari dei soggetti ritratti. Magiche narrazioni a cavallo tra i tempi
Attraverso l’impiego di ago e filo l’artista Flore Gardner rivisita delle vecchie foto in bianco e nero per creare magiche narrazioni che rivelano trame nascoste, come pensieri o corpi nudi sotto abiti nuziali, o al contrario nascondono alcuni particolari.
Metà francese, metà scozzese, Flore vive e lavora tra questi due paesi, e nelle sue opere esplora spesso il corpo e i limiti dell’anatomia umana attraverso l’impiego di una molteplicità di tecniche, che vanno dalla stampa e dai disegni a inchiostro alle installazioni a tecnica mista e alla fibra.
A proposito dell’ago che utilizza per rivitalizzare le vecchie foto trovate nei mercatini delle pulci, afferma che è uno strumento che può sia ferire che guarire, danneggiare come ricreare, trasformando semplici fotografie in superfici in rilievo, non solo da ammirare ma anche da toccare.
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