Roberta De Carolis Dopo 6 anni di lavoro torna a splendere al pubblico il complesso della Pilotta, uno dei simboli di Parma, lo annuncia il ministero della Cultura. Il 10 novembre è stata annunciata la finalizzazione del progetto di riqualificazione e di riallestimento del percorso espositivo che ha interessato circa 30.000 metri quadri di spazi
©Ministero della Cultura/Direzione generale Musei
Potremo tornare ad ammirare il complesso della Pilotta, uno dei simboli di Parma, che ha totalmente riaperto al pubblico ufficialmente lo scorso 10 novembre dopo sei anni di lavori che hanno interessato circa 30.000 metri quadri di spazi.
La finalità dell’intervento – scrive il ministero della Cultura – […] è stata quella di riportare alla sua originaria unità una delle più importanti concentrazioni italiane di documenti, beni culturali, artistici e librari, riunendo istituti nati insieme e smembrati nell’Ottocento, consentendo di riscoprire così il senso originario con cui il Complesso si è costituito e organizzato nel tempo, nonché il legame tra il contenuto e lo straordinario contenitore architettonico
Il progetto ha incluso anche la riqualificazione e la conseguente apertura della sezione archeologica, così come lo scalone monumentale, il vestibolo del teatro, l’area esterna dei cortili, la Galleria e il Museo archeologico.
Inoltre, una parte consistente dei lavori si è concentrata sulla ex Galleria Nazionale, dove le opere sono state messe in sicurezza e restaurate. Recentemente era stata già riaperta al pubblico era stata l’Ala Nord Alta con sette nuove sale dedicate all’arte emiliana tra Cinquecento e primo Seicento, mentre le sale dell’Ala Nord bassa avevano visto un nuovo allestimento, così come anche la Passerella Farnese, ricca di medaglie e monete rinascimentali e di volumi a stampa finora mai esposti.
©Ministero della Cultura/Direzione generale Musei
La Nuova Pilotta di Parma si rivela oggi al pubblico in tutto il suo splendore – annuncia il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – Un monumento straordinario e unico nel suo genere in Italia è così restituito al suo significato originale di museo a tutto tondo, in cui ogni espressione creativa viene rappresentata: dalle arti figurative della Galleria Nazionale alla stampa con le preziose testimonianze del Museo Bodoniano, dallo spettacolo nel Teatro Farnese alle collezioni librarie della Biblioteca Palatina, l’inestimabile patrimonio culturale custodito in questo museo ha finalmente piena dignità e giusta valorizzazione
©Ministero della Cultura/Direzione generale Musei
Il complesso è stato poi arricchito di nuove aree esterne, fra cui il Cortile della Cavallerizza, trasformato in un giardino aperto periodicamente al pubblico.
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Fonti: Ministero della Cultura/Direzione generale Musei / Complesso del Pilotta/Facebook
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