Palermo sarà la capitale della cultura italiana del 2018. A dare l’annuncio è il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.
Palermo sarà la capitale della cultura italiana del 2018. A dare l’annuncio è il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.
Il capoluogo siciliano batte così Alghero, Aquileia, Comacchio, Ercolano, Montebelluna, Recanati, Settimo torinese, Trento e l’Unione comuni elimo-ericini.
Appena tre anni e mezzo fa, Palermo era stata bocciata nella selezione per diventare capitale europea della cultura 2019, adesso per l’amministrazione di Orlando arriva questo riconoscimento, dopo quello che la vede già capitale italiana dei giovani per il 2017.
Scegliendo Palermo, la giuria presieduta da Stefano Baia Curioni ha dato questa motivazione, letta durante la cerimonia dal ministro Franceschini:
“La candidatura è sostenuta da un progetto originale, di elevato valore culturale, di grande respiro umanitario, fortemente e generosamente orientato all’inclusione, alla formazione permanente, alla creazione di capacità di cittadinanza senza trascurare la valorizzazione del patrimonio e delle riproduzioni artistiche contemporanea”.
“La cultura più significativa e che noi rivendichiamo è quella dell’accoglienza. Abbiamo vinto tutti, perché siamo stati capaci di narrare le bellezze dei nostri territori. Rivendichiamo il diritto di ogni essere umano di essere e restare diverso ed essere e restare uguale”, ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
L’idea di istituire la capitale della cultura nasce nel 2014 con l’obiettivo di valorizzare i beni culturali e paesaggisti e migliorare i servizi turistici. Nel 2015 furono proclamate Ravenna, Cagliari, Lecce, Perugia e Siena, nel 2016 Mantova, quest’anno Pistoia. Mentre Matera sarà capitale europea della cultura 2019.
Dominella Trunfio