Nel lungometraggio Agata percorre un lungo e struggente viaggio per arrivare al santuario e riportare in vita la sua bambina nata morta e salvare la sua anima dal limbo.
In corsa per una candidatura agli Oscar 2023 c’è anche ‘Piccolo corpo’, il primo lungometraggio della regista triestina Laura Samani e già di successo con una candidatura ai Nastri d’Argento, due candidature e vinto un premio ai David di Donatello, In Italia al Box Office
Ambientato in Carnia, ‘Piccolo corpo’ è tra le 12 pellicole che si giocheranno un posto a Hollywood. Opera prima di Laura Samani, classe 1989, che scrive anche la sceneggiatura con Marco Borromei ed Elisa Dondi, racconta il viaggio di Agata, una donna disperata che deve liberare la sua piccola, nata morta, dall’oblio del Limbo al quale è destinata.
Agata si aggrappa a una leggenda secondo la quale, nelle montagne del Nord c’è un santuario dove è possibile riportare in vita i bambini nati morti il tempo necessario perché possano essere battezzati. Inizia così un viaggio struggente: attraversa luoghi, affronta il dolore, la disperazione e rifiuta il commento: “farai altri figli”. Per Agata esiste solo quella bambina, quel legame spezzato di una mamma con la sua bambina, la voglia e la determinazione di strapparla dal limbo, di darle un nome e di battezzarla in quel santuario a metà fra il religioso e il pagano.
Questo il trailer:
PICCOLO CORPO – Trailer – Al cinema dal 10 febbraio
Dopo l'esordio al Cannes Film Festival, PICCOLO CORPO di Laura Samani arriva nei cinema italiani dal 10 febbraio. In una piccola isola del nord est italiano, in un inverno agli inizi del '900, la giovane Agata perde sua figlia alla nascita. Secondo la tradizione cattolica, l’anima della bambina è condannata al Limbo. Agata intraprenderà un pericoloso viaggio verso un santuario dove si dice i neonati vengano riportati in vita per un solo respiro, un battesimo.
Posted by Nefertiti Film on Thursday, January 27, 2022
Il film è una coproduzione Italia-Francia-Slovenia. Prodotto da Nefertiti Film con Rai Cinema in coproduzione con Tomsa Films e Vertigo. Questa la sinossi: “Una storia di montagna, di nascita e di morte, di miracoli e respiri, ambientata in Carnia, nel 1901. Durante un periodo buio, di fame e carestia, Agata, quindici anni, ha partorito una bambina morta. Nella speranza di poter salvare la sua anima dal limbo, si mette in viaggio verso un santuario: una credenza locale dice che lì ci siano delle donne capaci di ridare la vita per il tempo di un respiro. Quello necessario al battesimo”
I film italiani candidati all’Oscar 2023
Sono 12 i film italiani che concorreranno alla designazione del titolo candidato a rappresentare l’Italia nella selezione per la categoria International Feature Film Award dei 95^ Academy Awards.
Di seguito l’elenco dei candidati in ordine alfabetico:
CHIARA di Susanna Nicchiarelli
IL COLIBRÌ di Francesca Archibugi
DANTE di Pupi Avati
GIULIA di Ciro De Caro
L’IMMENSITÀ di Emanuele Crialese
MINDEMIC di Giovanni Basso
NOSTALGIA di Mario Martone
L’OMBRA DI CARAVAGGIO di Michele Placido
LE OTTO MONTAGNE di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
PICCOLO CORPO di Laura Samani
IL SIGNORE DELLE FORMICHE di Gianni Amelio
LA STRANEZZA di Roberto Andò
Fonte: ANICA
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