Negli scorsi giorni, nel corso dell’attività eruttiva dell’Etna, la cenere vulcanica ha ricoperto diversi comuni siciliani della fascia jonico-etnea. Se per molti la sabbia nera è stata causa di disagi, soprattutto per strada, per qualcuno è diventata lo strumento adatto per dar sfogo alla propria vena artistica.
Così, un’artista siciliana che vive a Riposto, cittadina di mare alle pendici del vulcano, ha usato la cenere etnea per dar vita ad un’originale opera d’arte temporanea sul terrazzino della propria abitazione.
Angelika Antonella Finocchio – è questo il nome dell’artista siciliana- ha scelto di “dipingere” il volto di un’affascinante donna con i capelli mossi e uno sguardo malinconico. Per farlo ha utilizzato soltanto due strumenti: le sue abili mani e la cenere vulcanica, quella che i catanesi chiamano rina.
Posted by Angelika Antonella on Monday, March 1, 2021
E il risultato è davvero sorprendente, come dimostrano queste foto:
A volte basta avere un po’ di fantasia e di manualità per trasformare una fonte di disagio (come la cenere vulcanica) in risorsa e dar vita a dei piccoli capolavori!
Fonte: Facebook
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