Alessandro Puccinelli, le fotografie dei rifiuti che inquinano gli oceani. Negli oceani del Pianete prosegue un incessante accumulo di rifiuti, che può portare alla formazione di vere e proprie isole di plastica. Spesso ce ne dimentichiamo, ma ecco che a ricordarlo a tutti noi arrivano le fotografie di Alessandro Puccinelli, artista italo-portoghese che ha dedicato i propri scatti più recenti alla conservazione e alla protezione degli oceani.
Negli oceani del Pianeta prosegue un incessante accumulo di rifiuti, che può portare alla formazione di vere e proprie isole di plastica. Spesso ce ne dimentichiamo, ma ecco che a ricordarlo a tutti noi arrivano le fotografie di Alessandro Puccinelli, artista italo-portoghese che ha dedicato i propri scatti più recenti alla conservazione e alla protezione degli oceani.
Gli oceani occupano ben il 71% della superficie terrestre. La vita sulla Terra dipende proprio dalla loro presenza. Gli oceani costituiscono una fonte continua di acqua, vita e ossigeno. Ciò che mangiamo e beviamo, e la nostra stessa vita, dipendono dallo stato di salute degli oceani. Ecco in poche parole perché, a parere dell’artista, gli oceani non meritano di essere trasformati in vere e proprie discariche.
Puccinelli è partito dal presupposto che gli oceani rappresentano una potente e apparentemente inesauribile fonte di vita. Ha dunque scelto una prospettiva inusuale per ritrarre i rifiuti che contribuiscono ad inquinarli e che costituiscono una vera e propria minaccia per gli oceani stessi.
Il fotografo ha scelto i rifiuti come protagonisti dei propri ritratti, che sembrano raffiguraare eroi ammaccati e sconfitti dopo una lunga battaglia, i quali appaiono però ancora in gran parte indistruttibili. Le sue fotografie ci ricordano che i rifiuti non scompaiono nell’oceano, dopo averlo raggiunto, ma continuano a muoversi tra le sue acque per anni.
Puccinelli spera che questo nuovo modo di ritrarre i rifiuti recuperati dagli oceani possa attirare l’attenzione di tutti verso l’importanza della loro salvaguardia. Le immagini ci ricordano che i rifiuti non scompariranno dai mari e dalle spiagge fino a quando non decideremo di occuparci di tale questione molto spinosa.
Queste fotografie illustrano la forza dei prodotti che creiamo e la loro inaspettata resistenza e durata. Gettare un oggetto non significa che ciò di cui ci liberiamo smetterà di esistere. La collezione di immagini fotografiche porta un titolo molto significativo “I Travelled the Seven Seas and I’m still Alive”.
I rifiuti che non abbiamo riciclato sono ancora qui, da qualche parte nel mondo, nelle discariche, lungo le sponde di un fiume, su una spiaggia o tra le acque di un oceano. Continuano ad inquinare il Pianeta e minacciano la vita degli animali acquatici. La Terra non è ormai altro che una discarica a cielo aperto e i rifiuti che Puccinelli ha recuperato dall’Oceano rappresentano i tristi soldati arruolati nel battaglione del consumismo.
Guarda qui tutte le fotografie di Alessandro Puccinelli.
Marta Albè
Fonte foto: alessandropuccinelli.com
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