Nobel per l’insegnamento: in corsa il prof italiano che ha eliminato voti, compiti e cattedra

Ha eliminato la cattedra e i compiti e fa le sue lezioni in collina. Eccolo il nostro insegnante italiano entrato a pieno merito tra i 50 finalisti selezionati per il Global Teacher Prize 2019, il prestigioso premio da 1 milione di dollari: lui è Giuseppe Paschetto, professore di Matematica e Scienze alla Scuola Secondaria di primo grado Garbaccio di Mosso, in provincia di Biella.

Giuseppe Paschetto, professore Biellese, è tra i 50 finalisti scelti tra decine di migliaia di candidature arrivate da 179 Paesi per la quinta edizione del Global Teacher Prize

Ha eliminato la cattedra, i voti e i compiti e fa le sue lezioni in collina. Eccolo il nostro insegnante italiano entrato a pieno merito tra i 50 finalisti selezionati per il Global Teacher Prize 2019, il prestigioso premio da 1 milione di dollari: lui è Giuseppe Paschetto, professore di Matematica e Scienze alla Scuola Secondaria di primo grado Garbaccio di Mosso, in provincia di Biella.

Dopo l’invito di Andria Zafirakou, docente di arte e tecnica tessile a Londra e vincitrice del Global Teacher Prize 2018, a tutti i migliori docenti italiani a partecipare, ecco che Giuseppe Paschetto, 63 anni e un curriculum di tutto rispetto, è l’unico prof italiano a entrare nella top 50 dei migliori insegnanti del mondo.

Giunto alla quinta edizione, questo premio da 1 milione di dollari è il più importante del settore. Gli insegnanti finalisti del Global Teacher Prize 2019, provenienti da 39 Paesi, sono stati selezionati tra più di 10mila candidature e domande da 179 Paesi e tra decine di migliaia di candidature per i 33 Teacher Prize nazionali che sono stati creati ispirandosi al Global Teacher Prize. I vincitori di ciascun Teacher Prize nazionale sono inclusi nella selezione dei 50 finalisti.

Indetto dalla Varkey Foundation, il premio vuole perseguire lo scopo di mettere in luce il duro lavoro svolto dagli insegnanti in tutto il mondo partendo da un presupposto fondamentale: ogni bambino merita un ambiente di apprendimento vivace e stimolante, che riesca a promuovere il suo massimo potenziale e per far sì che questo accada sono fondamentali la passione e la qualità degli insegnanti.

Chi è Giuseppe Paschetto

giuseppe paschetto

Professore di Matematica e Scienze, ha da sempre avuto il pallino promuovere attraverso la scuola un cambiamento e ha coinvolto gli studenti in progetti di cittadinanza attiva e nell’offerta di beni e servizi alla comunità.

Alcuni dei risultati del suo impegno a livello locale sono le fontanelle alimentate a energia solare UV installate nelle aree verdi della zona, un percorso ecologico con cartelli educativi e una “biblioteca del parco”.
Il suo maggiore impatto a livello nazionale è stata la campagna di crowdfunding attuata insieme ai suoi studenti per riportare in mani pubbliche l’isola di Budelli, nel Parco Naturale della Maddalena, in cui è ambientato Deserto Rosso, il capolavoro del 1964 di Michelangelo Antonioni.
Poiché la sua scuola di trova in una regione montuosa relativamente remota, caratterizzata da un’elevata presenza di migranti provenienti dal Marocco, anche l’integrazione culturale e sociale è stata uno degli obiettivi principali di Giuseppe.

Il suo Gruppo Alpinistico Scolastico organizza studi, escursioni e attività di trekking al di fuori dell’orario scolastico e durante le vacanze estive, per promuovere la conoscenza dell’ambiente alpino.

Paschetto ha fatto in modo che la scuola si dotasse di strumenti scientifici e tecnologici avanzati e ha sviluppato progetti innovativi e programmi educativi di alta qualità, come il gruppo astronomico scolasticoCollina delle stelle”, che organizza serate di osservazione delle costellazioni su una collina buia nelle vicinanze. Qui gli studenti imparano i nomi arabi delle stelle e delle costellazioni, grazie al contributo degli studenti marocchini, così, l’astronomia diventa veicolo di inclusione.

Il suo lavoro gli è valso oltre 20 premi in diversi ambiti scientifici, tra cui ecologia, energia, raccolta e smaltimento rifiuti, nutrizione, cittadinanza attiva e ambiente montano.

Tra i 50 finalisti, dieci saranno ulteriormente selezionati dal Prize Committee, e i risultati saranno annunciati nel febbraio 2019. Il vincitore sarà scelto tra questi dieci finalisti dalla Global Teacher Prize Academy. Tutti e dieci i finalisti saranno invitati a Dubai per la cerimonia di premiazione durante il Global Education and Skills Forum (GESF), domenica 24 marzo 2019, e il vincitore sarà annunciato in diretta sul palco.

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Germana Carillo

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