I supereroi dei fumetti scendono in campo contro la crisi climatica: l’iniziativa del MiTE

Il MiTE, in collaborazione con la casa editrice Bonelli, lancia il secondo albo dedicato al tema della lotta ai cambiamenti climatici

Il Ministero della Transizione Ecologica, in collaborazione con la casa editrice Bonelli, lancia il secondo albo dedicato al tema della lotta ai cambiamenti climatici

Disponibile in libreria e fumetteria, a partire da oggi 13 gennaio, un albo speciale del fumetto Nathan Never, realizzato in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica. Il titolo dell’albo è “Uniti per il Pianeta”, lo scopo è quello di avvicinare i giovani lettori allo scottante tema dell’ambiente e della crisi climatica.

Il riscaldamento globale è sempre più presente nelle nostre vite e i suoi devastanti effetti li stiamo subendo tutti: aumento delle temperature (il 2021 appena concluso è stato definito come uno degli anni più caldi di tutti i tempi), siccità, incendi e fenomeni climatici estremi fanno parte della cronaca quotidiana di tutti i giornali e quasi non sorprendono più vista la loro frequenza. In questo quadro così disperato l’unica speranza è rappresentata dai giovani, dalla cosiddetta generazione Z di ragazzi che hanno preso a cuore la crisi climatica e che si fanno paladini di un mondo più equo e sostenibile – per garantire un Pianeta agli adulti che diventeranno e ai loro figli.

Con lo sguardo rivolto al futuro è anche il personaggio di Nathan Never, agente speciale che ha come missione quella di mantenere la pace fra i pianeti, e per questo è diventato protagonista dell’albo realizzato in collaborazione con il MiTE: chi meglio di lui può avvicinare i più giovani ai temi della lotta al cambiamento climatico e alla salvaguardia dell’ambiente, per garantirci un futuro di pace e prosperità? Le nostre azioni di oggi, infatti, hanno conseguenze devastanti nel futuro remoto in cui vive il protagonista del fumetto, che si avvarrà della collaborazione di alcuni altri eroi per provare a risolvere la situazione: Mister No, Martin Mystère e la giovane scienziata Greta Suzuki – ispirata alle figure delle giovanissime attiviste Greta Thunberg, divenuta celebre per i suoi scioperi climatici di fronte al Parlamento svedese, e Severn Cullis-Suzuki, che a soli 12 anni denunciò le responsabilità dei potenti della Terra per la crisi climatica in occasione dell’Earth Summit di Rio de Janeiro (1992).

@ Sergio Bonelli Editore

Si tratta della seconda collaborazione fra la casa editrice Sergio Bonelli e il MiTE, che già nell’estate dello scorso anno aveva dato vita ad un albo dedicato al tema della Climate Fiction. Bonelli, oltre a raccontare nei suoi albi storie ecologiste e all’insegna della sostenibilità, si impegna nel concreto per dare il proprio contributo in difesa dell’ambiente: dal 2013, infatti, tutti gli albi sono stampati su carta ecologica e certificata. Perché ogni nostra piccola azione quotidiana, anche l’acquisto di un fumetto, può fare la differenza per il Pianeta.

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Fonti: Bonelli Editore / Ministero della Transizione Ecologica

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