A Termoli nasce un gigantesco murales dedicato al grande atleta Pietro Mennea, purtroppo scomparso 8 anni fa.
Termoli omaggia il campione Pietro Mennea, originario di Barletta, con un bellissimo murale, alto 12 metri e largo 10, per un totale di 140 metri quadrati.
Proprio a Termoli, il 19 ottobre del 1968, l’atleta, chiamato “La Freccia del Sud”, vinse la sua prima gara nello stadio Gino Cannarsa, avviando così la sua carriera stellare. Che lo portò alla conquista del record mondiale dei duecento metri, durato 17 anni, sancito nel 1979 durante le Universiadi di Città del Messico. Nonostante la scomparsa 8 anni fa, il suo ricordo continua a vivere nei cuori della gente e ora, anche sui muri della città.
Il murale, che lega due città, Termoli e Barletta, è opera dell’architetto Fabio Belpulsi, realizzato sulla facciata dell’edificio IACP, all’incrocio tra Via Maratona e Via dello Stadio. Un progetto di riqualificazione urbana davvero prezioso, che se da un lato valorizza il territorio, dall’altro celebra un atleta di grande talento. Lo stesso tratto di strada sarà presto intitolato proprio alla ‘Freccia del sud’.
Il progetto ha preso vita grazie all’amministrazione comunale, con l’Assessore comunale a Sport e Turismo Michele Barile, ed è stato portato avanti in collaborazione con la famiglia Del Giudice di Termoli e in partnership con le società di atletica Runners e Athletic Club. Un omaggio prezioso.
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FONTE: Comune di Termoli/Facebook
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