Dominella Trunfio I rischi dell’innalzamento delle acque dovuti ai cambiamenti climatici raccontati attraverso un wall painting alto sei metri e lungo cento. Una rappresentazione artistica dell’artista visivo Andreco che mostra tutta la fragilità di una delle più belle città italiane: Venezia.
I rischi dell’innalzamento delle acque dovuti ai cambiamenti climatici raccontati attraverso un wall painting alto sei metri e lungo cento. Una rappresentazione dell’artista visivo Andreco che mostra tutta la fragilità di una delle più belle città italiane: Venezia.
Si chiama CLIMATE 04 Sea Level Rise ed è un progetto ibrido di arte e scienza inaugurato in questi giorni, presso Fondamenta Santa Lucia che non è purtroppo frutto di fantasia ma basata su stime che analizzano tutte le conseguenze dei cambiamenti climatici.
Il progetto, infatti, trae ispirazione dalle ricerche condotte da organizzazioni internazionali come l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), Delta Committee o WGBU, oltre che dagli studi del climatologo Stefan Rahmstorf e dei ricercatori del CNR-ISMAR in merito agli effetti dell’innalzamento medio del mare sulla laguna di Venezia.
Un fenomeno di cui parliamo da tempo, diverse ricerche sostengono che la meravigliosa città veneta sia destinata a sprofondare, non a caso quindi, Venezia è stata scelta come protagonista della quarta tappa di CLIMATE, il focus itinerante ispirato alle ricerche su cause ed effetti dei cambiamenti climatici, presentato per la prima volta a Parigi nel novembre 2015, in occasione della conferenza sui Cambiamenti Climatici delle Nazioni Unite (Cop 21), e proseguito, poi, nelle città di Bologna e Bari.
Lo stesso Andreco, attraverso l’arte, porta alla luce le vulnerabilità dei territori. Nato a Roma ha una formazione scientifica e un animo artistico con il quale sviluppa il rapporto tra spazio urbano e paesaggio naturale e tra l’uomo e l’ambiente in tutte le sue declinazioni.
Installazioni, performance, video, pittura murale, scultura e progetti d’arte pubblica sono il suo pane quotidiano. E a Venezia, la sua espressione si è realizzata con tre interventi: un grande wall painting e poi un’installazione che ospita alcune piante autoctone dell’ecosistema lagunare, evidenziando i benefici ambientali delle specie costiere e il loro contributo all’adattamento e alla mitigazione dei cambiamenti climatici e dunque, il loro ruolo fondamentale per la salvaguardia di Venezia.
Altri bellissimi murales:
Infine, prevista per la giornata di oggi una conferenza dal titolo “Arte e Scienza al tempo dei cambiamenti climatici” a cui partecipano esperti del mondo della ricerca scientifica e professionisti del mondo dell’arte contemporanea, al fine di portare dinanzi a un vasto pubblico i concetti e le motivazioni che hanno inspirato CLIMATE 04 Sea Level Rise e di stimolare un dibattito pubblico sulle cause e gli effetti dei cambiamenti climatici, tema di primaria importanza per Venezia e per tutto il Pianeta.
