Laura De Rosa Da "Icons" del grande Steve McCurry a Pisa, alla mostra dedicata a Sebastião Salgado a Ravenna, ecco quelle da non perdere durante l'anno
@ARTIKA/Instagram
Indice
Se siete appassionati di fotografia, il 2024 non vi lascerà delusi, le mostre fotografiche in programma per l’anno appena iniziato sono infatti magnifiche.
Da “Icons” presso gli Arsenali Repubblicani di Pisa, dedicata al grande Steve McCurry, a “Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra” visitabile fino al 2 giugno 2024 a Torino.
Steve McCurry a Pisa
Un viaggio in giro per il mondo attraverso alcuni dei più iconici ritratti del grande fotografo Steve McCurry, è la mostra “Icons” organizzata da ARTIKA, a cura di Biba Giacchetti con il Team Mostre di Sudest57 e il patrocinio del Comune di Pisa, visitabile fino al 7 aprile 2024 presso gli Arsenali Repubblicani di Pisa.
Protagonisti sono gli scatti più significativi di McCurry, quasi un centinaio di immagini di grande impatto emotivo che spaziano dalla Birmania all’India, dall’Africa alla Mongolia. E non poteva naturalmente mancare l’iconico ritratto della ragazza afghana che McCurry fotografò nel 1984 nel campo profughi di Peshawar in Pakistan.
Robert Capa e Gerda Taro a Torino
Fino al 2 giugno 2024 Torino, presso le sale del Centro espositivo di via delle Rosine, ospita la mostra “Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra”, a cura di Walter Guadagnini e Monica Poggi. I due fotografi si incontrarono nel 1934 a Parigi inflenzando reciprocamente il proprio percorso artistico. Le 120 fotografie in esposizione esplorano proprio lo stretto rapporto che intercorreva fra i due sia a livello professionale che sentimentale.
Ugo Mulas a Milano
Inizierà il 2 ottobre 2024 a Palazzo Reale, Milano, la retrospettiva dedicata al grande fotografo Ugo Mulas, nato nel 1928 a Pozzolengo, provincia di Brescia. Gli scatti esposti, oltre 200, dedicati a grandi protagonisti del mondo dell’arte, del design, dell’industria e del lavoro, raccontano il rapporto tra Mulas e Milano. La mostra rimarrà visitabile fino al 26 gennaio 2025.
Sebastião Salgado a Ravenna
“Exodus. Umanità in cammino”, è questo il titolo della mostra in programma dal 22 marzo al 2 giugno 2024 presso il MAR Museo d’Arte della città di Ravenna, curata da Lélia Wanick Salgado, moglie del fotografo. Una raccolta di 180 fotografie del famoso reporter brasiliano che esplorano i quattro continenti attraverso il suo peculiare punto di vista, mostrando l’esodo di intere popolazioni ed esplorando da vicino la condizione di profughi e migranti.
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