Dal Giappone all’impressionismo, queste le mostre da non perdere del mese di marzo

Gli appuntamenti da segnare in calendario per gli appassionati di arte a tutto tondo

Sono tante le mostre da vedere viaggiando lungo lo Stivale. Abbracciano tutti gli stili pittorici, dai più innovativi fino ai più antichi passando tra Italia, Francia, Germania e Giappone. Eccone alcune.

Bruno Munari: Tutto, Mamiano di Traversetolo (Parma)

La Fondazione Magnani-Rocca presenta la più grande mostra antologica dedicata a Bruno Munari, uno degli interpreti più significativi del design e della comunicazione visiva del Novecento. Curata da Marco Meneguzzo, offre un viaggio attraverso sette decenni di attività dell’artista, esplorando il suo metodo progettuale innovativo e le sue influenze pedagogiche. Oltre 250 lavori, tra grafica, oggetti e opere d’arte, saranno esposti fino al 30 giugno. Gli orari sono dal martedì al venerdì continuato 10-18, mentre sabato, domenica e festivi continuato 10-19.

Fonte: Fondazione Magnani-Rocca

Claude Monet: Capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi, Padova

Se invece amate l’impressionismo, il Centro Culturale San Gaetano – Altinate ospita una monografica dedicata a Claude Monet, il padre di questo movimento pittorico. Oltre 50 capolavori provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi, tra cui famose opere come le Ninfee e i Glicini, saranno esposti fino al 14 luglio. Un’occasione unica per il pubblico italiano di ammirare queste straordinarie opere con orario dalle 9 alle 19.30 dal martedì alla domenica e dalle 14.30 alle 19.30 al lunedì.

Fonte: Arthemisia

Anselm Kiefer – Angeli caduti, Palazzo Strozzi, Firenze

Palazzo Strozzi presenta una mostra dedicata ad Anselm Kiefer, celebre artista contemporaneo, con il suo nuovo capitolo “Angeli caduti”. Attraverso fotografia, pittura e installazioni, Kiefer esplora il tema dell’umanità come angeli caduti, riflettendo sui limiti e sulle potenzialità degli esseri umani. La mostra apre il 22 marzo e termina il 21 luglio ed offre uno sguardo profondo nell’opera di questo grande artista. La si può visitare tutti i giorni dalle 10 alle 20 e al giovedì fino alle 23.

Fonte: Fondazione Palazzo Strozzi

UKIYOE. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone, Museo di Roma

Infine il Museo di Roma presenta una mostra dedicata all’arte giapponese dell’epoca Edo, focalizzandosi sul genere pittorico dell’ukiyoe. Con oltre 150 capolavori, la mostra offre una panoramica dei circa duecentocinquant’anni di storia e cultura giapponese sotto il governo dei Tokugawa. Dai dipinti alle stampe, l’ukiyoe rivela la società e la cultura giapponese del tempo, attraverso soggetti diversi come teatro kabuki, cortigiane e paesaggi urbani. L’esposizione è aperta fino al 23 giugno, dal martedì al venerdì dalle 10 alle 19 e sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 21.

Fonte: Museo di Roma

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