Centoventinove opere tra dipinti e disegni che celebrano il percorso artistico di Vincent Van Gogh, uno dei pittori più amati di sempre. Dal 7 ottobre fino all’8 aprile la Basilica Palladiana di Vincenza si trasforma in un tripudio di colori grazie alla mostra ‘Van Gogh Tra grano e cielo’, curata da Marco Goldin.
Centoventinove opere tra dipinti e disegni che celebrano il percorso artistico di Vincent Van Gogh, uno dei pittori più amati di sempre. Dal 7 ottobre fino all’8 aprile la Basilica Palladiana di Vincenza si trasforma in un tripudio di colori grazie alla mostra ‘Van Gogh Tra grano e cielo’, curata da Marco Goldin.
Avevamo già parlato dell’idea di realizzare questa mostra monografica unica in Italia, adesso il curatore ha svelato tutti i dettagli di quella che si preannuncia come un’esposizione da non perdere.
Numeri da record già prima dell’inizio: 115mila prenotazioni in un solo mese, 2500 quelle giornaliere già in lista, per l’evento che è costato 4,5 milioni.
Quarantatrè dipinti e 86 disegni che vanno dall’esordio del maestro al tempo del Borinage in Belgio nel 1880, quando svolgeva la funzione di predicatore laico per i minatori della zona, fino ai quadri conclusivi con i campi di grano realizzati a Auvers-sur-Oise nel luglio del 1890, pochi giorni prima di suicidarsi.
E ancora, il Seminatore di Jean-François Millet e alcuni dipinti dei pittori della Scuola dell’Aia, che il giovane Vincent guardava con ammirazione, da Israëls ai due Maris.
La mostra vede il contributo del Kröller-Müller Museum di Otterlo, insieme al museo di Amsterdam, uno dei due santuari dedicati al pittore olandese e alle sue opere. Da qui, arrivano oltre cento opere, le altre provengono da collezioni privati.
Tutto l’allestimento è stato pensato come un viaggio nei luoghi in cui Van Gogh ha vissuto: il Borinage, Etten, l’Aia, il Drenthe, Nuenen, Parigi, Arles, Saint-Rémy e Auvers-sur-Oise.
“Al di là delle lettere che faranno da contrappunto ai singoli momenti, certamente uno dei punti di maggior fascino sarà la sala nella quale, attraverso un grande plastico di 20 metri quadrati, è stato ricostruito – architetture romaniche e orti e giardini e sullo sfondo la catena delle Alpilles – l’istituto di cura per malattie mentali di Saint-Paul-de-Mausole a Saint-Rémy, il luogo nel quale Van Gogh sceglie di farsi ricoverare da maggio 1889 a maggio 1890. Sarà un’immersione in un luogo sì di sofferenza ma nel quale, e attorno al quale, il pittore ha generato tanta bellezza”, spiega Marco Goldin.
Su Van Gogh potrebbe interessarvi:
- VAN GOGH: LA PIÙ GRANDE MOSTRA MONOGRAFICA MAI REALIZZATA PRIMA IN ITALIA
- VAN GOGH: I QUADRI RUBATI DALLA CAMORRA IN MOSTRA A NAPOLI
Accanto alla mostra anche un film originale dal titolo “Van Gogh. Storia di una vita” che avrà la durata di un’ora e sarà proiettato in una vera e propria sala cinema, studiata in ogni dettaglio tecnico e funzionale, all’interno della Basilica Palladiana, come ultima, grande stanza del percorso espositivo.
Mostra Van Gogh, orari e biglietti
7 Ottobre 2017 – 8 Aprile 2018
Vicenza, Basilica Palladiana
Orari: da lunedì a giovedì: 9-18; da venerdì a domenica: 9-20
La vendita dei biglietti viene sospesa 75 minuti prima dell’orario di chiusura
Biglietti:
Intero € 14
Ridotto € 11 studenti maggiorenni e universitari fino a 26 anni con tessera di riconoscimento, oltre i 65 anni, giornalisti con tesserino
Ridotto € 8 minorenni (6-17 anni)
Prenotazioni e informazioni:
0422.429999; biglietto@lineadombra.it
Dominella Trunfio