Il 15 gennaio del 2018 ci lasciava a soli 46 anni Dolores O’Riordan, la cantante irlandese dei Cranberries.
Tre anni fa ci lasciava, a soli 46 anni, una delle voci più emozionanti e inconfondibili del panorama musicale internazionale: Dolores O’Riordan, cantante e chitarrista dei Cranberries.
L’artista irlandese fu trovata senza vita nella vasca da bagno di un hotel di Londra. Se in un primo momento venne avanzata l’ipotesi del suicidio, qualche tempo dopo si scoprì che a provocare la sua morte sarebbe stato un annegamento accidentale causato da un’intossicazione di alcool. In quei giorni Dolores si trovava nella capitale britannica per una breve sessione di registrazione, con la band metal Bad Wolves, per realizzare una cover di “Zombie”, il brano più noto dei Cranberries.
In occasione dell’anniversario della sua scomparsa, i Cranberries hanno voluto rivolgere un pensiero alla collega e amica attraverso un toccante tweet:
It’s hard to believe that three years have gone by since Dolores passed on.
She is always in our thoughts and our hearts.
So many years of fond memories.
Wherever you are D, we hope you’re bringing joy with your unique voice.Ferg, Mike and Noel pic.twitter.com/pXbKHRCFV5
— The Cranberries (@The_Cranberries) January 15, 2021
La brillante carriera musicale di Dolores O’Riordan
Dolores O’Riordan, nata a Limerick, entra nella band irlandese nel 1990, ancora giovanissima. Grazie al suo timbro vocale unico e graffiante, il gruppo folk-rock riuscirà a sfondare negli Stati Uniti con l’album d’esordio “Everybody Is Doing It Why Can’t We?”, a cui ne seguiranno altri, tra cui “Need to Argue”, che porterà il gruppo al successo mondiale.
Dopo lo scioglimento della band, avvenuto nel 2003, i Cranberries sono tornati in scena nel 2012. Nell’aprile del 2017 era uscito “Something Else”, l’ultimo album del gruppo irlandese, che contiene tre brani inediti e i vecchi successi rivisitati in chiave orchestrale. Questo album è legato al loro primo disco “Everybody Else Is Doing It”.
“Non è un titolo causale – aveva spiegato la stessa Dolores O’Riordan –. Non dice per forza che ci sarà qualcos’altro e non dice nemmeno che questo sia un gran finale. Credo che segni un legame con il primo disco piuttosto bene. Non ho idea di cosa ci sia in serbo per noi. Non sono più gli anni ’90, questo è sicuro. E nemmeno vorrei che lo fossero. Spero ci sia del nuovo. Spero che ai fan piaccia quello che abbiamo fatto con le canzoni”.
Ma dopo la morte improvvisa della cantante irlandese, i Cranberries hanno annunciato di non voler più suonare senza di lei.
La vita difficile della cantante dalla voce graffiante
La vita di Dolores O’Riordan non è stata per niente facile. Da anni conviveva con la dipendenza dall’alcol e con una serie di disturbi alimentari. La cantante aveva rivelato di essere stata abusata sessualmente da ragazzina e di soffrire di depressione e disturbo bipolare. L’ennesimo duro colpo era arrivato nel 2014 con la separazione dal marito Don Burton, padre dei suoi tre figli Taylor Baxter, Molly Leigh e Dakota Rain. Ma la sua esistenza travagliata non le ha impedito di esprimere il suo straordinario talento. Con la sua musica “poteva parlare della fragilità di tutti noi. Il bel canto di Limerick”, come hanno scritto gli U2 dopo l’annuncio della sua morte.
Insieme ai Cranberries, Dolores O’Riordan ci ha regalato delle canzoni indimenticabili, tra cui “Zombie”, un brano divenuto un inno universale contro la guerra e la violenza. Ripercorriamo la musica dell’artista irlandese con una serie di meravigliose canzoni che ci ha lasciato in eredità:
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