Si chiamano "Metro Card Collages" questi capolavori realizzati dall'artista tedesca Nina Boesch, che da anni risiede a New York. Si tratta, come suggerisce il nome stesso, di mosaici tridimensionali realizzati interamente con tessere riciclate della Mta.
Dare valore aggiunto agli scarti e ai rifiuti. Se a San Francisco i vecchi biglietti della metro diventano alberi, a New York c’è chi ha pensato di trasformarli in vere e proprie opere d’arte colorate. Si chiamano “Metro Card Collages” questi capolavori realizzati dall’artista tedesca Nina Boesch, che da anni risiede a New York, e si tratta, come suggerisce il nome stesso, di mosaici tridimensionali realizzati interamente con tessere riciclate della Mta.
Di MetroCard scartate ce ne sono a mucchi in ogni stazione della metropolitana, incautamente messe da parte dai controllori della metropolitana quando risultano scadute o dai passeggeri quando sono esaurite. In loro, la Boesch ha visto il mezzo perfetto per creare arte e ha iniziato a raccoglierle, per poi infondere nuova vita. Proprio per questo molti dei collage dell’artista si ispirano alla metropolitana e ai trasporti in generale.
Usando i colori limitati delle card, cioè blu, arancio, giallo, bianco e nero, Nina Boesch ha ricreato molte scene tipiche della Grande Mela, dai taxi gialli alla skyline. E c’è persino la faccia del sindaco Bloomberg, insieme ai ritratti realistici di personaggi famosi come John Lennon e Conan O ‘Brien. “Tutte le opere sono uniche e di dimensioni variabili da 5 “x7” a 39 “x28” -si legge sul sito dell’artista- . I collages rappresentano qualsiasi cosa, da monumenti e oggetti ritratti e tipografia, e sono quasi sempre correlati New York“.
L’artista rivela di aver poco tempo per aggiornare il portfolio del progetto, ma assicura di lavorare molto su commissione. “Se siete interessati ad un collage, non esitate a contattare Nina e chiederle di crearne uno per voi!“, spiega ancora il sito. ma chi vuole esporre un pezzo d’arte che immortala New York, interamente realizzato con questo materiale di scarto piuttosto insolito, potrà anche acquistarlo direttamente tramite Indiewalls.
Roberta Ragni
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