Dopodomani si svolgerà la temuta prima prova degli esami di maturità. Per aiutare i nostri giovani lettori ad arrivare aggiornati e più sereni al grande giorno, abbiamo selezionati alcuni argomenti d'attualità da approfondire. Ecco i nostri articoli (basati su fonti affidabili) da non perdere per fare un figurone e puntare a prende il massimo dei voti.
Indice
Per decine di migliaia di studenti si avvicina la notte prima degli esami. Come da tradizione, si partirà con la prima prova d’italiano, che consiste nella stesura – nel corso di un massimo di sei ore – di un tema fra tre 7 tracce che riguarderanno diversi ambiti: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Anche quest’anno saranno tre le opzioni a disposizione degli alunni: analisi del testo (tipologia A), testo argomentativo (tipologia B) e il tema d’attualità (tipologia C).
Quest’ultimo è indubbiamente uno dei più gettonati perché non prevede una struttura fissa, permette di spaziare e solitamente tocca questioni che nell’ultimo periodo sono state oggetto di dibattito pubblico. Di recente sono stati diversi gli eventi storici che hanno segnato la nostra società, così come le innovazioni in ambito tecnologico.
Cosa dovremmo aspettarci? Nessuno di noi, naturalmente, ha la sfera di cristallo, ma possiamo passare a rassegna una serie di argomenti di stringente attualità, che potrebbero essere selzionati dal Ministero dell’Istruzione come oggetto d’esame. Per agevolarvi abbiamo deciso di proporvi alcuni spunti, includendo alcuni dei nostri articoli – su tematiche ambientali e sociali – che possono tornarvi utili.
Dato che da sempre noi di greenMe teniamo particolarmente all’attività di fact-cheking fine di ogni articolo troverete le fonti autorevoli a cui abbiamo fatto riferimento e che potete citare per rendere il vostro elaborato più preciso e affidabile. Ecco a voi il nostro tototema!
Crisi climatica
La crisi climatica rientra fra gli argomenti più “papabili” in quanto rappresenta una delle più grandi sfide che l’umanità è chiamata ad affrontare. Lo scorso marzo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) ha pubblicato il suo sesto report, che ci mette in guardia sul fatto che il tempo per agire per salvare il Pianeta sta scadendo, spingendo le istituzioni a prendere provvedimenti al più presto per superare l’era dei combustibili fossili. Una delle conseguenze più drammatiche dei cambiamenti climatici la stiamo sperimentando sempre di più anche nel nostro Paese: la siccità.
Proprio le giovani generazioni sono diventate ormai il volto della protesta per il clima. Negli scorsi mesi sono state numerosi i blitz degli attivisti, che hanno paralizzato il traffico e lanciato vernice contro monumenti e sedi istituzionali per accendere l’attenzione sulla tutela dell’ambiente.
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Intelligenza Artificiale
L’Intelligenza Artificiale è ormai divenuta parte integrante della nostra quotidianità, specialmente in alcuni ambiti. Se da un lato presenta molti vantaggi, ad esempio nel campo della medicina o nelle aziende, dall’altro non è priva di criticità o addirittura lati oscuri che fanno discutere. Proprio di recente il Parlamento europeo ha dato il primo via libera al regolamento AI Act, che introduce dei limiti a sistemi come il popolarissimo chatbot ChatGPT.
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Guerra in Ucraina
Altro argomento che potrebbe essere proposto alla prima prova è la guerra in Ucraina, iniziata nel febbraio del 2022. Il conflitto, che non accenna ad avviarsi alla conclusione, sta avendo un impatto devastante non soltanto per il numero di soldati e vittime civili che hanno pagato con la loro stessa vita, ma anche a livello sociale, economico e ambientale.
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Scomparsa della Regina Elisabetta
Uno degli eventi che più ha segnato lo scorso anno è senza dubbio la morte della Regina Elisabetta II, la monarca più longeva della storia britannica che si è spenta all’età di 96 anni. La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto, ma ha acceso i riflettori su questioni spinose, fra cui il sanguinoso colonialismo e imperialismo che ha contraddistinto il suo Regno.
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La coraggiosa protesta delle donne iraniane
“Donna, vita, libertà”: questo lo slogan che ha accompagnato le proteste delle donne iraniane, scese nelle strade e nelle piazze (dopo la morte della 22enne Mahsa Amini) per dire basta a un regime dittatoriale maschilista che vuole metterle a tacere. Per esprimere il loro dissenso hanno incendiato i loro veli islamici e tagliato le loro chiome, andando incontro ad una disumana repressione da parte della polizia morale. Le loro azioni di coraggio sono state lodate e sostenute – attraverso i social – dai cittadini di vari Paesi del mondo.
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Terremoto in Turchia e Siria
Infine, una tematica d’attualità che potrebbe essere sottoposta ai maturandi è rappresentata dal terrificante terremoto che ha colpito la Turchia e la Turchia nel febbraio del 2023, randendo al suolo numerose città e provocando la morte di oltre 57700 persone.
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Buon ripasso e non ci resta che farvi un enorme in bocca al lupo!
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