E-state con i libri: nove suggerimenti per nutrire il tuo ozio creativo

Una selezione di libri da portare sotto l'ombrellone per nutrire il nostro "ozio creativo" che l'estate permette di concederci. I libri consigliati per sviluppare se stessi, la propria creatività e le relazioni.

L’estate e le vacanze sono un tempo speciale, in cui si può stare all’aria aperta, in mezzo alla natura. Che si sia restati in città o si sia partiti, qualunque sia la meta, è il momento giusto per lasciarsi andare al dolce far nulla: naturalmente purché sia un ozio creativo. Da impegnare, ad esempio, in letture buone per il cuore e per la mente.

Tre manuali per entrare in contatto con la propria creatività

Pittura Intuitiva (linkaffiliazione)

È un veloce e chiaro manuale pratico, di Livia Cuman, per Anima Edizioni, che invita a tirare fuori in modo non razionale i propri colori, il proprio modo di giocarci insieme. Propone un cammino su tre piani: il primo è pratico-conoscitivo, utile per chi deve conoscere i colori e le diverse tecniche pittoriche; il secondo è esperienziale: tramite gli esercizi proposti, si potrà entrare in contatto diretto con le proprie percezioni e intuizioni. Il terzo sarà pratico e creativo e consentirà di far emergere il proprio, unico, modo di dipingere la vita.

La via dell’Artista (linkaffiliazione)

Scritto da Julia Cameron (Longanesi), si presenta come un manuale corposo che racchiude un percorso pratico da svolgere lungo dodici settimane: cominciare in estate aiuterà a creare l’abitudine quotidiana anche quando poi, rientrati, ci si troverà immersi nel solito tran-tran quotidiano. È una sorta di autocoaching per ritrovare, sviluppare il talento creativo e artistico, in senso lato, che ognuno di noi ha e che in genere non riconosce, sostiene, valorizza.

Creazione artistica e creazione spirituale (linkaffiliazione)

Questo libriccino è un piccolo gioiello ispiratore che raccoglie alcune interviste di Omraam Mikhael Aivanhov (Edizioni Prosveta) sul rapporto tra arte, scienza e religione. Ogni essere – secondo questo maestro – ha bisogno di creare ma la vera creazione non può ricorrere che a elementi di natura spirituale.

Tre libri dedicati allo sviluppo personale

Il quinto accordo (linkaffiliazione)

La padronanza di sé, secondo la saggezza Tolteca, spiegata da don Miguel Ruiz. Il libro, proposto da Punto d’Incontro Edizioni, riprende i quattro precedenti “accordi” (essere impeccabile con la parola, non prendere nulla in modo personale, non supporre nulla, fai sempre del tuo meglio) e invita a farli diventare un nuovo stile di vita.

Donne che corrono con i lupi (linkaffiliazione)

Vale la pena, anche per chi lo conosce, riprenderlo ogni tanto in mano: le esperienze di vita e la conseguente variata consapevolezza consentono di cogliere sfumature, livelli di lettura che prima non si erano potuti notare. Per uomini e donne che vogliono correre, anche insieme, in un modo più autentico, traendo tutti gli insegnamenti archetipici delle favole più antiche. A proposito: l’autrice è Clarissa Pinkola Estes.

Prendere in mano la propria vita (linkaffiliazione)

Che cosa racconta la nostra biografia, come lavorarci sopra è il tema centrale di questo volume di Gudrun Burkhard (Natura e Cultura Editrice). L’autrice conduce il lettore attraverso una serie di tappe che consentono di portare a coscienza sia le zone di luce che quelle d’ombra, presenti in ogni biografia. Obiettivo è non solo integrarli ma anche portare ognuno di noi ad innamorarsi della propria storia, riconoscendone la bellezza, il significato. Si parte con un’ampia premessa teorica sulle leggi e i ritmi che caratterizzano la biografia umana per approdare poi al lavoro personale, con indicazioni pratiche per svolgerlo da soli.

Tre titoli per lavorare sulle proprie relazioni

Giochi che trasformano (linkaffiliazione)

Libreria Strategica propone uno straordinario manuale curato da David Earl Platts: una raccolta di attività per trovare l’armonia del gruppo e scoprire se stessi con il gioco. È perfetto per chi non passerà l’estate da solo e vuole cimentarsi nell’attività di facilitatore del gruppo o semplicemente vuole proporre momenti ludici che siano divertenti per tutti. In questi giochi cooperativi tutti vincono, nessuno perde e, nel frattempo, ci si conosce meglio, si rinsaldano le relazioni. D’altra parte, per usare le parole di Eraclito, “l’uomo è più vicino a se stesso quando raggiunge la serietà di un bambino mentre gioca”. Quella è la strada.

Consigli di una vecchia amante a una giovane moglie (linkaffiliazione)

Troppo spesso diamo per scontate le nostre relazioni, quelle che riteniamo sicure, consolidate. Questo vecchio piccolo libro tascabile, di un centinaio di pagine – nelle intenzioni dell’autore, Michael Drury (Corbaccio) – mette nero su bianco quello che mogli e amanti hanno in comune, come donne. Spiega: “fare propria questa verità significa poter vivere e amare bene. Con il tempo, mogli e amanti, se saranno abbastanza sagge, potranno imparare le une dalle altre più che da chiunque altro”. Magari è tempo.

Anatomia della coppia (linkaffiliazione)

La vita di coppia ha una dimensione a se stante, seppure direttamente collegata, con la vita dei singoli partner: significa che ha le sue regole, le sue fasi, i suoi bisogni. Erica Francesca Poli, l’autrice, entra dentro queste dinamiche, le porta alla luce spiegandole anche sulla base delle recenti scoperte delle neuroscienze. Sapere, infatti, è la necessaria base di partenza per poi sviluppare l’amore e la felicità interiore, attraverso un percorso di vita insieme.

C’è un altro libro – che potrebbe essere il decimo di questa lista – che voi vi sentite di suggerire, per questa estate? Raccontatecelo nei commenti. E, va da sé, a tutti: buone letture!

Anna Maria Cebrelli