Francesca Mancuso L'autunno, una stagione suggestiva. Con le sue tonalità calde e il suo clima più fresco rispetto all'estate, questo momento dell'anno è amato dagli artisti. Lo è anche da Joanna Wirażka, pittrice polacca di appena 16 anni, che ha sostituito le foglie cadute dagli alberi alla tela
L’autunno, una stagione suggestiva. Con le sue tonalità calde e il suo clima più fresco rispetto all’estate, questo momento dell’anno è amato dagli artisti. Lo è anche da Joanna Wirażka, pittrice polacca di appena 16 anni, che ha sostituito le foglie cadute dagli alberi alla tela.
La studentessa liceale ha iniziato a creare le sue particolari opere lo scorso anno e da allora, ha realizzato circa 10 dipinti su foglia.
Una forma d’arte sicuramente originale che usa materia “viva”. Non appena le foglie cominciano a cadere e ricoprono la terra, Joanna sente forte dentro di lei un richiamo. Questo processo stagionale risveglia in lei la voglia di prendere colori e pennelli e di dare forma alla sua ispirazione.
Comincia raccogliendo varie foglie, incuriosita dalla loro forma. Dopo, le fa essiccare mettendole tra le pagine dei libri. Dopo che le foglie si sono asciugate, Wirażka inizia l’opera.
Poi, su questa area di lavoro naturale, Joanna crea paesaggi incredibili con matite colorate e colori acrilici che accentuano l’immensa bellezza di Madre Natura.
Non solo paesaggi naturali. Joanna ama ritrarre anche le grandi città, prestando molta attenzione alla luce proveniente da grattacieli e ai segnali stradali che costellano i viali senza fine dei paesaggi urbani.
Bellissime anche le foglie che ritraggono le galassie.
Wirażka non ha mai frequentato la scuola d’arte. Non si direbbe, non credete?
Francesca Mancuso
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