L’uccisione dell’orsa Amarena è una ferita collettiva: le illustrazioni e i murales più belli per ricordarla

Per anni l'orsa Amarena è stata una presenza familiare per gli abitanti dell'Abruzzo, oltre che una delle femmine più prolifiche della sua specie (in via d'estinzione). La sua vita è stata interrotta - in modo improvviso e disumano - da un colpo di fucile, lasciando un gran senso di amarezza. Per tenere vivo il suo ricordo vogliamo condividere con voi alcuni dei più toccanti omaggi artisici apparsi sul web e sui muri dei comuni abruzzesi

La notizia della terrificante fine dell’orsa Amarena, uccisa con un colpo di fucile da un allevatore nella periferia di San Benedetto dei Marsi (l’Aquila) ha lasciato l’Italia intera sgomenta. Non si placano i sentimenti di rabbia e sconforto per la morte dell’animale simbolo d’Abruzzo appartenente a una specie protetta a livello europeo a rischio estinzione.

Adesso i riflettori sono accesi sulla sorte dei suoi due cuccioli, che hanno assistito alla terrificante scena di domenica sera per poi fuggire via spaventati. Senza la loro protettiva mamma, per loro riuscire a sopravvivere sarà parecchio difficile, dato non sono ancora autosufficienti avendo pochi mesi.

Amarena era diventata una presenza familiare per gli abitanti dei comuni vicini al parco, come Roccaraso. Una presenza affascinante e discreta, che incuriosiva. Come sottolineato dagli esperti, non aveva mai aggredito nessuno, nonostante più volte sia disturbata da turisti e cittadini pronti persino ad avvicinarsi troppo pur di riprenderla con gli smartphone. Di tanto in tanto a spasso per i vicoli, con i suoi piccoli al seguito, alla ricerca di cibo.

Per l’Abruzzo era ormai un’icona, un po’ come lo era diventato il figlio Juan Carrito (investito lo scorso gennaio da un’auto sul ciglio della strada). È dedicato proprio a loro due quello splendido murale dal titolo “Leva il muso alle stelle”, apparso lo scorso maggio sul muro di un edificio nel borgo di San Sebastiano dei Marsi. Ammirare oggi l’opera dello street artist Nicolò Rusty fa ancora più male, sapendo che mamma e figlio sono stati accomunati da un tragico destino.

Anche percorrendo la strada che collega Villalago a Scanno ci si imbatte in una bellissimo murale, inaugurato agli inizi di agosto, che raffigura mamma orsa in compagnia di tre cuccioli:

Amarena era la prova vivente di un modello funzionante basato sul rispetto e la convivenza pacifica fra fauna selvatica ed esseri umani. La brutale morte dell’orsa ha suscitato grande commozione e tristezza.

Gli omaggi artistici più toccanti

All’iconica Amarena, considerata una degli esemplari più proliferi del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, numerosi artisti hanno voluto dedicare un’illustrazione, accompagnata da un pensiero o un poesia. Noi abbiamo selezionato alcuni dei più suggestivi, che vi mostriamo qui:

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Fonte: Instagram

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