Bambini e social network: iHeart, la street art che fa riflettere

Armato di inchiostro e fantasia, un artista di strada di Vancouver ha realizzato una serie di opere d'arte di strada su un particolare aspetto della cultura contemporanea: i social media e il loro rapporto con la generazione dei nostri bambini

Armato di inchiostro e fantasia, un artista di strada di Vancouver ha realizzato una serie di opere d’arte di strada su un particolare aspetto della cultura contemporanea: i social media e il loro rapporto con la generazione dei nostri bambini.

Si chiama iHeart e nei suoi graffiti ritrae bambini mentre interagiscono con Facebook e Twitter, scattano Selfie e giocano con i loro smartphone scrivendo in hashtags, guardando le notifiche di Instagram e lamentandosi delle correzioni automatiche.

Con una tecnica che ricorda quella di Banksy – uso del colore e della grafica segnati dall’interazione tra spazio positivo e negativo – iHeart racconta la storia di una cultura sociale ossessionata dai media e del suo evidente e inevitabile effetto che avrà sui più giovani.

I graffiti dell’artista canadese sono apparsi in tutta la città, invitando a riflettere su quanto siamo dipendenti dai social media e su quanto i social network stiano influenzando le nostre vite in modo negativo. Forse è arrivato il momento di passare dal virtuale al reale, non vi pare?

Roberta Ragni

Photo Credit http://www.iheartthestreetart.com/

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