Hasanlu Lovers: storia e curiosità del bacio eterno più antico del mondo

La storia degli "amanti di Hasanlu": i due scheletri che fanno sognare il mondo.

Un bacio lungo duemila e ottocento anni, un epilogo tragico e una morte molto probabilmente cruenta. Ma loro sono lì, immobilizzati in un atteggiamento che fa pensare il bello e il romantico, fa abbozzare un sorriso di tenerezza e incuriosisce. Gli amanti di Hasanlu, gli “Hasanlu Lovers” più noti al mondo, portano con loro un alone di mistero e fanno sperare che l’amore sia qualcosa che va oltre ogni mera definizione. Ma chi sono gli amanti di Hasanlu? Qual è la loro storia?

Difficile saperlo con precisione, ma semplice immaginarlo. Certo è che sono pochissimi i casi in cui nella storia si sono scoperte sepolture di due persone. Il più delle volte è capitato a causa di guerre o di calamità naturali. Fatto sta che i due scheletri di Hasamlu sono diventati “famosi” non solo perché erano in due, ma perché sono stati ritrovati in una posizione unica: uno dei due teso a voler dare un bacio all’altro. E così avrebbero trovato la morte.

Chi sono e dove sono stati trovati gli amanti di Hasanlu

“Sdraiati sul fondo c’erano due scheletri umani, un maschio e una femmina. Il maschio aveva un braccio sotto la spalla della femmina, mentre la femmina stava cercando il volto del maschio e cercava di raggiungerlo per toccare le sue labbra. Entrambi giovani adulti, non mostrano alcuna prova di infortuni; non c’erano tagli evidenti o ossa rotte. Non c’erano oggetti con gli scheletri, ma sotto la testa della femmina c’era una lastra di pietra. Gli altri contenuti consistono in pezzi rotti di intonaco, carbone e piccoli pezzi di mattoni bruciati, ma nulla che possa far pensare che i due sono stati schiacciati”.

Così scrive Robert Dyson, archeologo dell’University of Pennsylvania che ha scoperto la mitica coppia nel 1972.

Siamo nel sito archeologico nel nord-ovest dell’Iran, chiamato Teppe Hasanlu. La gente viveva in questa zona già dal VI millennio a.C. Un team di ricercatori dell’University Museum, University of Pennsylvania e del Metropolitan Museum di New York ha scavato in questo luogo in dieci riprese a partire dal 1956 al 1974. Durante lo scavo sono state raccolte alcune prove che spiegavano che un incendio avrebbe distrutto l’intero Hasanlu nell’800 a.C.

amanti hasanlu

 

L’eterno bacio degli amanti di Hasanlu, il mistero del sesso

Sembra così esotico e romantico e probabilmente risveglia in noi immagini tenere, eppure il nome appassionato “amanti di Hasanlu” (oggi esposti al Penn Museum) altro non è che un’immagine di due scheletri che mostra l’amore e un bacio che vogliamo dire “eterno”.

Secondo le ricostruzioni degli archeologi, si tratterebbe di una coppia in fuga dal proprio villaggio in fiamme ed entrambi sarebbero morti per asfissia. Dalle prime ricerche sui resti (trovati in un bidone di gesso per il grano) si ipotizzò che le ossa potessero risalire a 6mila anni fa, ma in seguito l’esame al carbonio svolto dall’Università della Pennsylvania ha smentito quella supposizione. I due sono vissuti 2800 anni fa, quindi intorno all’800 a.C. In ogni caso, tutto il materiale scheletrico di Hasanlu è ancora oggi oggetto di molte domande di ricerca e decine sono gli studiosi e gli studenti di tutto il mondo che vengono al Penn Museum per studiare la collezione.

Dalla foto si nota un foro nel cranio di uno dei due scheletri, ma non è dovuto né a traumi né a incidenti, ma solo alle operazioni effettuate durante gli scavi.

La gente vede questa coppia come un simbolo dell’amore eterno, ma non è esattamente certo quale fosse la relazione tra i due. Uno è chiaramente maschio, mentre il sesso dell’altro è meno definitivo, sebbene si appoggi al maschio. Alcuni scienziati dicono che entrambi erano uomini, il che significa che c’era o una connessione familiare o una relazione omosessuale. Altri, compreso l’archeologo originale che li ha trovati, dicono che sono un maschio e una femmina.

Quello di sinistra aveva all’incirca 30 o 35 anni al momento della morte, mentre quello di destra (considerato il maschio), approssimativamente di 19/22 anni. La loro altezza era di poco più di un metro e mezzo.

Si crede che la ragione della loro morte fosse l’asfissia a causa della distruzione di Teppe Hasanlu e che la femmina si unisse al suo amante sul punto di morire.

Gli amanti di Hasanlu Lovers oggi fanno credere nell’amore fino alla fine. Il dolce gesto dell’amore mostra che nemmeno la morte non può tenere separati gli amanti?

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Si creda ciò che si vuole e si dia all’immagine il significato che più di tutti viene in mente. È questa l’istantanea di un istante tenero e molto umano tra due persone, ma quanto devono aver sofferto in quel momento?

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