Chi l’ha detto che le antiprincipesse debbano essere per forza personaggi negativi? La casa editrice romana Rapsodia Edizioni porta in Italia un progetto argentino di Editorial Chirimbote, ovvero una collana per bambini che racconta le storie delle “nuove principesse”, quelle che si sporcano le mani.
Chi l’ha detto che le antiprincipesse debbano essere per forza personaggi negativi? La casa editrice romana Rapsodia Edizioni porta in Italia un progetto argentino di Editorial Chirimbote, ovvero una collana per bambini che racconta le storie delle “nuove principesse”, quelle che si sporcano le mani.
Perché quando ci raccontano delle storie ci parlano sempre di donne e uomini importanti? Importanti come le principesse, tutte ben vestite, che non possono giocare o sporcarsi… Oppure importanti come i supereroi, con i loro superpoteri così lontani da noi… In questo caso, quando diciamo “importanti”, parliamo di coloro che si sono “sporcati” per divertirsi e per crescere, che non si sono fermati ad aspettare che accadesse qualcosa e hanno usato dei superpoteri, ma di altro tipo! Come ad esempio raggiungere obiettivi impensabili, affrontare il mondo in un modo tutto loro, superare ostacoli enormi e lasciare un segno nel tempo, si legge sul sito della casa editrice.
Il progetto prevede una serie di volumi per bambini dai 6 anni su, incentrati proprio sulle storie di donne realmente esistite e definite #antiprincipesse perché invece di stare nel proprio castello, sono scese in strada e hanno combattuto contro pregiudizi e stereotipi. Donne forti e coraggiose e non a caso il primo volume è dedicato alla pittrice e artista messicana Frida Kahlo.
Abbiamo deciso di lanciarci nell’avventura di conoscere un po’ di più le grandi donne e i grandi uomini della storia, e abbiamo cominciato da una di quelle donne che non si sono accontentate di fare ciò che gli altri si aspettavano da lei.
Per questo Frida Kahlo è la nostra prima antiprincipessa (o principessa Azteca, forse): una donna che non ebbe paura di mostrare il suo corpo, che dipinse su tela i momenti più tristi e più felici della sua vita, che nonostante i dolori fisici cercò sempre l’arte, l’allegria e lottò per il bene del mondo, non solo per lei stessa, ma anche per tanti altri.
Illustrazioni, foto d’epoca e riproduzioni dei suoi dipinti per raccontare ai più piccoli che… oltre le gambe c’è di più.
Dominella Trunfio
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