Battiato, l’inno alla Terra del genio della musica italiana che fu precursore della lotta all’inquinamento

In ricordo del grande Franco Battiato, che proprio il 23 marzo avrebbe compiuto 79 anni, vogliamo ricordare la sua sensibilità ecologica, trasferita nella sua musica dalle note uniche e irripetibili del suo album Pollution (1972) - dedicato al tema dell'inquinamento - e del famoso singolo La cura (1997).

L’inquinamento è un problema ambientale, sociale, economico e politico ormai sotto gli occhi di tutti, in ogni parte del globo. La pressione antropogenica, cioè il massiccio intervento umano sulla natura e sui suoi fragili equilibri, è un fenomeno assai distruttivo, che ha trasformato l’essenza stessa della nostra esistenza umana e ha mutato irrimediabilmente il nostro rapporto con gli altri esseri (viventi e non) che popolano la Terra.

A distanza di oltre 50 anni, i temi denunciati dall’immenso Franco Battiato – scomparso due anni fa – nell’album musicale Pollution sono diventati emergenza, con l’umanità alle prese con una crisi climatica sempre più forte.

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La musica che parla di ecologia

Negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso, alcuni grandi artisti e intellettuali avevano ormai recepito e interiorizzato nelle loro opere la gravità della crisi ecologica mondiale, il cui dibattito internazionale cominciava a muovere i suoi primi passi come critica radicale al capitalismo industriale, fondato sullo sfruttamento intensivo delle risorse naturali e sul consumismo di massa.

Nel 1972 il geniale cantautore italiano Franco Battiato — che intendiamo omaggiare proprio oggi, nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa   pubblica per la Bla Bla il disco Pollution, un concept album i cui brani ruotano attorno al tema dell’inquinamento, creando una sorta di ibridazione tra musica elettronica e post-progressive.

Il contributo di Battiato

Il brano più significativo, che chiude l’album Pollution, dal titolo “Ti sei mai chiesto quale funzione hai?”, con una semplice domanda sfida tutti coloro che credono in un progresso umano lineare e irreversibile. In questo brano di musica classica, ispirato ad una composizione di Bach, ma molto rallentato, distorto e con abbondanza di effetti speciali, a un certo punto Battiato inizia a piangere.

Più tardi, negli anni ’80, insieme a Giusto Pio, registra un brano che ne è in qualche modo la prosecuzione, Auto-motion (1984), che presenta un mondo distopico, schiavo degli algoritmi e della liofilizzazione, in balìa degli sconvolgimenti climatici dell’universo, mentre della “Terra non resterà che un pallido ricordo”.

La cura

Inoltre, il noto brano La cura (1997) è stato anche l’inno dell’Earth Hour 2020, evento globale del WWF. Nelle sue molteplici interpretazioni, questo brano è stato letto, infatti, anche come un inno alla cura della terra.

L’amore per il mare

Nel 2000 ha ricevuto il Premio ambiente 2000 dal Comune di Pantelleria. Lì si è esibito un anno dopo, dopo essere stato eletto a sua insaputa socio al merito del ”Comitato Pro Parco Marino di Pantelleria”. Quell’anno l’artista si esibì in una zona militare, l’hangar Nervi, usando la sua musica a difesa dell’ambiente, per sostenere le iniziative legate alla nascita di una riserva marina. Il ricavato dei biglietti di quel concerto vennero devoluti interamente al ”Comitato pro Pantelleria”.

”Il mare? Elemento fondamentale, primordiale anche nella mia musica. La sua ‘orizzontalita” mi affascina perché ti costringe a guardare oltre. Ci sono sempre spazi da esplorare e da percorrere” aveva raccontato.

Tutto questo fa di Battiato uno dei precursori della lotta all’inquinamento mondiale, come prodotto del sistema capitalistico. Circa 50 anni dopo, purtroppo, siamo qui a testimoniare che poco è cambiato. Ma ora abbiamo anche il cuore più pesante per questa terribile perdita.

Il silenzio del rumore (Pollution): testo

La portata di un condotto
è il volume liquido
che passa in una sua sezione
nell’unità di tempo:
e si ottiene moltiplicando
la sezione perpendicolare
per la velocità che avrai del liquido.
A regime permanente
la portata è costante
attraverso una sezione del condotto.
Atomi dell’idrogeno
campi elettrici ioni-isofoto
radio litio-atomico
gas magnetico.
Ti sei mai chiesto quale funzione hai?

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Fonti: Pollution 1972 – Pollution 2018

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