A Napoli nasce il primo Conservatorio popolare, una scuola completamente gratuita per aspiranti musicisti.
Divulgare l’arte e la passione per la musica tra le persone economicamente più disagiate: a Napoli sarà attivo a breve il primo Conservatorio popolare, nel cuore del centro storico, una scuola completamente gratuita per tutti coloro che hanno voglia di studiare questa fantastica disciplina. Le domande di ammissione potranno essere presentate dal 1° settembre.
Si tratta di “Musica per giovani orchestre/Conservatorio Popolare”, il progetto di inclusione sociale a partecipazione gratuita realizzato dall’associazione “Il Canto di Virgilio” alla Domus Ars, centro di cultura, e promosso da Forgat onlus.
Napoli, dunque, da secoli centro nevralgico e “capitale mondiale della musica”, come la definì nel ‘700 lo scrittore, politico e viaggiatore francese Charles de Brosses, non si risparmia in questo grande atto di solidarietà.
Sono infatti i giovani “con disagio economico o di altro genere” i destinatari di questa nuova iniziativa, il cui bando sarà disponibile dal 1° settembre sito internet www.forgatonlus.org.
“Il superamento del disagio economico, sociale e di quello generato dalla disabilità attraverso opportunità formative d’eccellenza è la mission dell’associazione – spiega Giuseppe Cafarella, presidente Forgat Onlus -. Dopo l’esperienza positiva, negli anni scorsi, dell’iniziativa di inclusione sociale e di alta formazione teatrale con la scuola elementare del teatro diretta dal regista Davide Iodice abbiamo deciso di concentrarci su un nuovo progetto dove protagonista è la musica. Giovani con disagio economico, sociale o con disabilità fisica o intellettiva potranno frequentare gratuitamente questo conservatorio”.
Il bando di partecipazione sarà aperto a musicisti, allievi musicisti e coristi di età compresa tra i 18 e i 35 con disagio economico o di altro genere. Il progetto si articola in 3 anni e il primo ciclo si svilupperà da ottobre 2018 a giugno 2019 con l’obiettivo di creare una scuola di alta formazione musicale gratuita, dando vita ad un vero Conservatorio Popolare.
Direttori artistici, direttori d’orchestra, musicisti, coristi e maestranze di alto e riconosciuto profilo seguiranno gli allievi nel percorso laboratoriale nel cuore del Centro storico di Napoli, alla Domus Ars in particolare, il compositore e musicista Carlo Faiello e il musicista Enzo Amato.
Leggi anche
- Dries Mertens, il campione del Napoli che porta le pizze ai senza tetto e adotta i cani randagi
- Il commovente gesto di una paninoteca di Napoli per i bambini malati di cancro
Germana Carillo