Se di recente hai discusso una tesi universitaria che affronta l'attualissimo tema della transizione ecologica non farti scappare questo interessante concorso (aperto anche a chi proviene da ambiti umanistici)
Se avete frequentato un corso di laurea magistrale, presentando di recente una tesi sul tema della sostenibiltà, c’è un corcorso che fa al vostro caso, grazie al quale potrete vincere un contributo economico e non solo. La novità di questa iniziativa è che non è rivolta esclusivamente agli studenti di discipline come agraria o ingegneria, ma anche a chi ha studiato nell’ambito umanistico.
In totale saranno 10 i lavori universitari premiati dal progetto indetito, lanciato dalla Fondazione Symbola, Università Luiss Guido Carli e Unioncamere, con il sostegno di Deloitte. L’obiettivo, naturalmente, è quello di promuovere l’interesse nei confronti della transizione verde – in un momento cruciale come quello che stiamo vivendo dovrebbe abbracciare ogni aspetto della società – e una maggiore consapevolezza fra le nuove generazioni, che sono chiamate a prendersi cura del Pianeta, con idee innovative ed efficaci.
Finora, oltre all’università Luiss hanno aderito a questa prima edizione di Dieci tesi per la sostenibilità anche i seguenti atenei: la Federico II di Napoli, Tor Vergata, La Sapienza, la Ca’ Foscari di Venezia, la Bocconi, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, i Politecnici di Milano, Torino e delle Marche, il Sant’Anna di Pisa, l’Universitas Mercatorum, le Università di Cagliari, Teramo, Camerino e Catania. Ma la lista è in aggiornamento.
I criteri d’ammisisione al concorso
Al concorso in questione potranno prendere parte gli studenti che hanno preparato delle tesi – che affrontano la sostenibilità sotto varie sfaccettature – provenienti da numerose aree tematiche:
- fisica e informatica
- chimica e biologia
- scienze della terra
- medicina
- agraria e veterinaria
- ingegneria civile ed architettura
- ingegneria industriale e dell’informazione
- scienze dell’antichità, letterarie, artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
- scienze giuridiche, politiche e sociali
- economia e statistica
Il progetto partirà nel mese di settembre con la pubblicazione di un bando aperto alle tesi di tutti gli studenti italiani delle lauree magistrali e a ciclo unico relative agli anni accademici 2021/2022 e 2022/2023 (già presentate al momento della candidatura).
A decretare i vincitori sarà a un comitato scientifico guidato da Stefano Zamagni, docente di Economia politica all’Università di Bologna, e Paola Severino, presidente della Luiss School of Law.
Ma cosa è previsto per chi vincerà il concorso? Ai vincitori saranno riservati premi in denaro e tirocini presso imprese italiane interessate a coinvolgere quei laureati con capacità e caratteristiche in grado di contaminare positivamente un ambiente aziendale sempre più rivolto a inglobare i valori dell’apertura e dell’inclusività.
Per restare aggiornati sulla pubblicazione del bando, vi consigliamo di controllare sul sito di Fondazione Symbola o degli altri enti promotori dell’iniziativa.
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Fonte: Fondazione Symbola
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