Coloribo: come dipingere con il cibo e magiare i colori

Mangiare i colori si può! Con Pasqua alle porte e le uova pronte per essere decorate, ecco la dimostrazione, per chi ancora non ne fosse convinto, che è possibile dipingere in modo completamente naturale utilizzando il cibo. A darla, con una performance creativa e di grande effetto davanti a centinai di visitatori, è stato lo studio Coloribo Group in occasione del Fuori Salone 2011 in cui sabato scorso si è svolta la rappresentazione artistica ‘Coloribo - Dipingi con il cibo e mangia i colori’, caratterizzata da food design sostenibile, e dalla bontà e dai colori naturali di ortaggi e frutta fresca di stagione ‘made in Puglia’.

Mangiare i colori si può! Con Pasqua alle porte e le uova pronte per essere decorate, ecco la dimostrazione, per chi ancora non ne fosse convinto, che è possibile dipingere in modo completamente naturale utilizzando il cibo. A darla, con una performance creativa e di grande effetto davanti a centinai di visitatori, è stato lo studio Coloribo Group in occasione del Fuori Salone 2011 in cui sabato scorso si è svolta la rappresentazione artistica ‘Coloribo – Dipingi con il cibo e mangia i colori‘, caratterizzata da “food design sostenibile, e dalla bontà e dai colori naturali di ortaggi e frutta fresca di stagione ‘made in Puglia’.

I 400 mq del Fuori Salone del ‘Refile’ di Lambrate che hanno fatto da vetrina ad una miriade di laboratori di design sostenibile, si sono dunque colorati al gusto della dieta mediterranea grazie al contributo dell’artista barese Bice Perrini Coloribo e alla sua nuova filosofia sul ‘cibo naturale creativo e multisensoriale’.

Frutta e verdura di stagione, olio extravergine di oliva e aromi mediterranei come menta, origano, salvia e finocchietto, manche frutta secca e un pizzico di sale o zucchero sono gli ingredienti che caratterizzano i 14 prodotti Coloribo per tutti i gusti e colori. Così, se per l’arancione a farla da padrona è l’albicocca, per il viola spazio a frutti di bosco e melograno. Il kiwi è stato utilizzato per ottenere il verde, mentre ciliegie e fragole hanno dato vita ad un rosso intenso e così via, in un crescendo di salse dolci e salate ai colori dell’arcobaleno.

Coloribo_1

Perché la cucina cromatica Coloribo è soprattutto multisensorialità, capacità di coinvolgere i cinque sensi tutti – vista (attraverso la combinazione dei colori del cibo che si prepara), olfatto (attraverso l’uso degli aromi), tatto (curando la scelta dei materiali nello spazio dove consumare i cibi), udito (attraverso la musica classica) e gusto (con combinazioni di cibi e bevande naturali, senza l’uso del soffritto o dell’olio cotto) – contribuendo a dare maggiore sapore ai piatti che si preparano per una sinestesia del corpo senza precedenti.

Perché l’arte e il design vanno a bracetto con la cucina.

Simona Falasca

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook