Nomadland vince il Golden Globes come miglior film drammatico e Chloé Zhao, che l'ha diretto, è la migliore regista (la prima donna asiatica)
Chloé Zhao, ha vinto il Golden Globe per il suo film drammatico “Nomadland”. Si tratta della prima donna asiatica a vincere il prestigioso premio come miglior regista, la seconda in assoluto considerando tutti i 78 anni di storia dei Globes. Ma ha anche un altro importante primato.
È “Nomadland” il miglior film drammatico della 78esima edizione dei Golden Globes e Chloé Zhao, che l’ha diretto, è la migliore regista.
Non capita molto spesso che una donna vinca questo ambito premio, pensate che la prima e unica volta era successo solo nel 1984 quando il premio per la miglior regia era andato a Barbra Streisand per “Yentl”.
Una vittoria storica, quindi, che consacra Chloé Zhao (38 anni, di Pechino) come prima donna asiatica miglior regista ai Globes. Ma il suo primato è ancora più importante dato che per la prima volta è stato premiato come miglior film drammatico uno diretto da una donna.
Chloé Zhao è quindi la prima donna in assoluto ad aver diretto un film premiato nella categoria.
Chloé Zhao takes home the award for Best Motion Picture Director for Nomadland. #GoldenGlobespic.twitter.com/YvPeTUvn1b
— Golden Globe Awards (@goldenglobes) March 1, 2021
Il film di Zhao offre un ritratto intimo di Fern (McDormand), donna americana rimasta vedova che viaggia per il paese in un furgone, trovando lavori qua e là, conducendo una vita al di fuori della società convenzionale e incontrando persone altrettanto “nomadi” come lei.
Zhao, che ha adattato il film dall’omonimo libro di Jessica Bruder, ha utilizzato in gran parte attori non professionisti nel cast.
“Nomadland”, che vanta le musiche del “nostro” Ludovico Einaudi, aveva già vinto il Leone d’oro alla Mostra di Venezia ed è il film favorito agli Oscar 2021.
Fonte: Golden Globes
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