Laura De Rosa Da Casa Azul di Frida Kahlo alla meravigliosa casa di Claude Monet in Francia, eccone 5 da non perdere che puoi visitare in diversi momenti dell'anno
@massimosanti/123rf
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Dal Messico alla Francia, dalla Spagna all’Italia, famosissime, famose o per niente conosciute, sono le case d’artista aperte al pubblico, luoghi intimi che profumano di vita vissuta, di esperienze autentiche, amicizie e grandi amori. Dov’è possibile fare un salto indietro nel tempo lasciando vagare la fantasia. Eccone 5 assolutamente da vedere.
Casa Azul di Frida Kahlo
Spicchiamo il volo verso Città del Messico per raggiungere il quartiere di Coyoacán e ammirare dal vivo la magica e colorata Casa Azul, dove Frida Kahlo è nata e cresciuta.
La casa museo, aperta al pubblico per volontà dell’artista stessa, è rimasta identica nel tempo. Qui potrete gironzolare tra le diverse stanze passando dalla sala da pranzo alla cucina, dallo studio di Frida alla camera da letto.
La casa di Claude Monet
Dal Messico passiamo direttamente in Normandia, nel nord della Francia, dove Claude Monet si trasferì nel 1883, acquistando una grande casa con fienile circondata da una natura lussureggiante. Se l’abitazione è un tripudio di colori vivaci, altrettanto suggestivi sono i giardini, per non parlare del laghetto delle ninfee.
La casa di Salvador Dalí
Se invece preferite le atmosfere chiassose e stravaganti, dovete assolutamente visitare la casa dell’eccentrico Salvador Dalí a Port Lligat. Un luogo surreale dove l’impossibile diventa possibile, una casa labirintica popolata da enormi cigni, uova giganti e opere decisamente originali.
La minuscola casa di Maud Lewis
Si trova presso l’Art Gallery of Nova Scotia nel Canada Orientale, è una minuscola casetta di legno abbellita da coloratissimi disegni dove un tempo, prima che venisse trasferita nel museo, viveva (davvero) l’artista folk Maud Lewis, divenuta famosa grazie al film Maudie – Una vita a colori.
La casa di Amedeo Modigliani
A Livorno è possibile inoltrarsi nel mondo di Amedeo Modigliani, qui sorge infatti la casa natale del grande pittore. Vi trascorse l’infanzia e la giovinezza, perlomeno finché non decise di trasferirsi a Parigi. Foto e documenti in esposizione ne raccontano la vita.
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