Buona la Prima! La Scala di Milano inaugura la stagione a zero emissioni illuminata dall’energia eolica di Edison

A ciascun teatro la sua impronta! E quello della Scala di Milano sarà davvero ridotta. Almeno quella della Prima. Il prossimo 7 dicembre, in occasione dello spettacolo “Die Walküre” (Le Valchirie) di Richard Wagner che inaugurerà la nuova stagione, il teatro sarà illuminato soltanto da luce ottenuta da fonti energetiche rinnovabili e taglierà quindi le tonnellate di emissioni normalmente emesse dalla struttura.

A ciascun teatro la sua impronta! E quello della Scala di Milano sarà davvero ridotta. Almeno quella della Prima. Il prossimo 7 dicembre, in occasione dello spettacolo “Die Walküre” (Le Valchirie) di Richard Wagner che inaugurerà la nuova stagione, il teatro sarà illuminato soltanto da luce ottenuta da fonti energetiche rinnovabili e taglierà quindi le tonnellate di emissioni normalmente emesse dalla struttura.

Il progetto è sostenuto da Edison, che fornisce energia elettrica al teatro di Milano fin dal 1883, quando la Scala diventò il primo teatro d’Europa con l’illuminazione elettrica. A breve il primato si ripeterà, sempre grazie alla collaborazione con Edison, che fornirà – nel dettaglio- energia ottenuta dal vento e consentirà così di tagliare più di 40 tonnellate di C02 emesse durante lo spettacolo e le prove, oltre che le 40 dovute al trasporto delle persone invitate alla Prima. Così la Scala di Milano sarà il primo teatro d’Italia e d’Europa a zero emissioni.

Il meccanismo che permette la compensazione delle emissioni della serata – ha fatto sapere Edison in un comunicatoprevede che Edison, attraverso il sistema dei VER (Verified Emission Reduction), acquisti una quantità di crediti di emissione di anidride carbonica pari a quella che si è stimato verrà generata dalla Prima del 7 dicembre

La capacità di innovare lega ancora una volta Edison e il Teatro alla Scala: così come illuminammo questo tempio dell’opera per la prima volta nel 1883, ora saremo i primi ad azzerarne le emissioni di CO2 – ha detto Umberto Quadrino, amministratore delegato di Edison -. La tutela dell’ambiente e il risparmio energetico devono diventare una priorità per ogni cittadino. Pensiamo che la Prima della Scala rappresenti un’importante occasione per diffondere questa sensibilità presso un numero sempre più ampio di persone” .

L’impegno di Edison nel promuovere comportamenti ecosostenibili nella musica è oramai entrato nel DNA della società – aggiunge Andrea Prandi, Direttore Relazioni Esterne e Comunicazione di Edison -. Con Edison-Change The Music abbiamo portato la cultura del risparmio energetico e del rispetto dell’ambiente fra la gente, coinvolgendo band emergenti e artisti affermati in concerti musicali a impatto zero. Lo spirito di questa iniziativa vive in modo permanente sul web con una community dedicata, in continuo sviluppo. Crediamo sia giusto rivolgere questo impegno anche a un’occasione di così grande richiamo come la Prima della Scala.

Ma non finisce qui, perché i cittadini potranno assistere allo spettacolo inaugurale nella Galleria Vittorio Emanuele, grazie ad un maxi-schermo alimentato da batterie ricaricate con energia fotovoltaica; e il progetto prevede anche il ripristino di diversi pini neri nel parco eolico Edison da 30 MW, che si trova nell’area di Mistretta, nel messinese.

Con la speranza che l’iniziativa si estenda a tutti gli spettacoli previsti in cartellone e non solo limitata alla serata della Prima.

Verdiana Amorosi

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