Rebecca Manzi Dal 18 ottobre 2023 i biglietti per visitare il Colosseo saranno nominativi, acquistabili sul sito, tramite call center o presso le biglietterie fisiche in modo da porre fine al fenomeno del bagarinaggio
@Chait Goli/Pexels
Era stato annunciato dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e così sarà a partire da oggi. Dal 18 ottobre 2023, infatti, sarà obbligatorio essere in possesso di un biglietto nominativo per accedere al Colosseo seguendo una linea simile a quella promossa ultimamente dai concerti.
Questa nuova regolamentazione mira a contrastare il fenomeno del bagarinaggio riguardante i biglietti d’ingresso al Colosseo. Il sistema prevede l’introduzione di biglietti nominativi, con la possibilità di acquistarli direttamente sul sito del Colosseo, tramite call center o presso le nuove biglietterie fisiche.
L’obiettivo principale è raddoppiare la percentuale di biglietti venduti direttamente in loco, e a tal fine, verrà aperto un nuovo punto vendita tra largo della Salara Vecchia e via dei Fori Imperiali. Con questa aggiunta, saranno complessivamente sei i luoghi dove sarà possibile acquistare i biglietti senza dover ricorrere ai canali digitali, fino a esaurimento delle disponibilità.
I biglietti venivano rivenduti da operatori di intermediazione turistica a prezzi più elevati
Il cambiamento è stato motivato anche dalle polemiche suscitate attorno al bagarinaggio, con l’Antitrust che aveva evidenziato l’utilizzo di “bot” per trasferire gran parte dei biglietti dal canale ufficiale di vendita a operatori di intermediazione turistica, vendendoli a prezzi più elevati.
Questo ha portato a difficoltà per i turisti nel procurarsi i biglietti a prezzi accessibili, causando un danno d’immagine rilevante per la città di Roma con tanti che si sono lamentati di essere stati costretti a vedere il Colosseo solo dall’esterno.
Le nuove regole prevedono la rimodulazione delle quote destinate ai canali di vendita, assegnando il 25% dei biglietti ai tour operator e il 55% ai singoli visitatori. L’obiettivo è garantire un maggiore accesso ai visitatori individuali e al contempo limitare l’abuso dei canali intermediari.
Novità infine anche per quel che concerne gli orari di apertura. A partire dal 1° novembre, in concomitanza con il ritorno dell’ora solare, l’Anfiteatro Flavio sarà fruibile dalle 8.30 (invece che dalle 9.00) per garantire anche durante la stagione invernale un ampliamento degli orari di ingresso.
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Fonte: Ministero della Cultura
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