Ci sono 7mila libri per 70 abitanti donati da Mascia Musy, moglie del giornalista e scrittore Franco Scaglia, una biblioteca molto speciale quella di Alicudi, la bella isola siciliana bruciata dal sole.
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Ci sono 7mila libri per 70 abitanti donati da Mascia Musy, moglie del giornalista e scrittore Franco Scaglia, una biblioteca molto speciale quella di Alicudi, la bella isola siciliana bruciata dal sole.
Si chiama “Tra cielo e mare” ed è un pozzo di cultura tra le viuzze caratteristiche della splendida isola dell’arcipelago delle Eolie. La biblioteca che ha sede in una scuola raccoglie circa 7mila volumi dalla narrativa italiana e straniera alla poesia, dalla religione ai viaggi, letteratura poliziesca e fantascienza.
Un patrimonio immenso che viene dalla collezione del giornalista e scrittore Franco Scaglia, ligure scomparso nel 2015, che nel corso della sua carriera ha avuto ruoli importanti come quello di direttore di Radio Rai e presidente di Rai Cinema dal 2004 al 2013.
Tantissimi libri per rilanciare la cultura in un’isola abitata solo sul versante meridionale che rischia lo spopolamento a causa dell’emigrazione. Ad Alicudi c’è la scuola più piccola d’Italia e l’istruzione qui è una scommessa.
Ma la donazione potrebbe essere un bel punto di partenza. Franco Scaglia era legato ad Alicudi perché proprio sull’isola aveva soggiornato e scritto alcuni romanzi, per questo la moglie Mascia Musy ha deciso di fare questo regalo alla comunità.
Il nome “Tra cielo e mare” non è casuale perché la biblioteca sta al gradino 357 a picco tra cielo e mare appunto. Inaugurata ufficialmente il 26 agosto 2017, è diventata operativa a pieno ritmo solo a metà luglio di quest’anno, grazie ai volontari che hanno sistemato e catalogato i libri.
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Dominella Trunfio
Foto e fonte Giornale di Lipari