Un’istallazione sui generis, la più grande che abbia mai realizzato: Banksy, il misterioso street artist inglese, torna a Londra, alla periferia sud.
Un’istallazione sui generis, la più grande che abbia mai realizzato: Banksy, il misterioso street artist inglese, torna a Londra, alla periferia sud. Sembra un negozio nel quale sarebbero esposte le sue opere, compreso l’originale (o la replica?) del giubbotto “anti-pugnale” indossato da Stormzy durante l’ultimo festival di Glastonbury.
Secondo la stampa inglese, l’artista anonimo, i cui lavori sono venduti per milioni di sterline, avrebbe rilevato un negozio di tappeti chiuso a Croydon e lo avrebbe riempito con una gamma di articoli.
Una grossa folla si è riunita stamattina dopo che il negozio è praticamente comparso dal nulla durante la notte all’angolo tra Church Street e Frith Road, con tanto di cartello: Gross Domestic Product, ovvero Prodotto interno lordo, a sostegno delle solite idee irriverenti e provocatorie di Banksy.
Eppure, pare che porte non apriranno mai, anche se le luci rimarranno accese per le prossime due settimane. O almeno stando a quanto lui stesso dice sui social:
Questo showroom è solo a scopo di visualizzazione.
Oggi apro un negozio
(anche se le porte in realtà non si aprono).
È a Croydon.
Probabilmente è meglio vederlo di notte.
Banksy colpisce ancora!
Leggi anche:
- Da Banksy a Keith Haring, a Parigi apre il primo museo di street art che galleggia sulla Senna
- A Venezia compare una misteriosa opera attribuita a Banksy
- Questa è la nuova opera di Banksy, ma non rappresenta ciò che state immaginando
- Banksy: 7 nuove opere di street art a Parigi, con un messaggio importante
- Le illustrazioni ispirate a Banksy contro l’autodistruzione del Pianeta
Germana Carillo
Foto