Wendy Tsao ha deciso di rimuovere sapientemente il pesante trucco dalle Bratz e aggiungere alcuni tocchi fatti da lei stessa in casa per creare bambole modellate su donne reali per ispirare i bambini
Frida Kahlo, o Malala Yousafzai. Cosa hanno in comune con le bambole Bratz? Apparentemente nulla, se non la stravagante idea che c’è dietro a delle originali “opere” di una giovane artista.
Lei è Wendy Tsao, una mamma americana che da un po’ di tempo si è inventata un vero e proprio business grazie alla creazione di pupazzi artigianali che riproducono personaggi inventati dai bambini (robot, conigli vampiri…).
Ora Tsao ha deciso di rimuovere sapientemente il pesante trucco dalle Bratz e aggiungere alcuni tocchi fatti da lei stessa in casa per creare bambole modellate su donne reali, dando vita così alle “Mighty dolls”. E non donne qualunque, ma autentiche eroine di vita vera. Il suo obiettivo? Ispirare le giovani ragazze.
Malala Yousafzai
J. K. Rowling
“Attraverso il mio lavoro, ho voluto trasmettere l’idea che i giocattoli possono diventare una fonte di conforto, orgoglio e significato per un bambino (e anche per gli adulti). […] Ci sono persone di vita reale che degli eroi, con le loro storie ispiratrici di coraggio, di intelligenza, di forza e unicità. Potrebbero i bambini conoscere ed essere ispirati da loro attraverso i giocattoli?”, si domanda Wendy Tsao.
Jane Goodall
Roberta Bondar
Waris Dirie
In effetti, è molto probabile che un progetto simile possa incoraggiare i bambini a conoscere meglio le donne forti e intelligenti. Che bello sarebbe, magari, che mentre si gioca ci si intrattenga su conversazioni con tua figlia, per esempio, su Malala, Jane Goodall o su Frida Kahlo…
Germana Carillo
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