La città siciliana si aggiudica il titolo di "Capitale della Cultura" con il progetto "Il sé, l’altro e la natura. Relazioni e trasformazioni culturali"
Agrigento sarà la capitale italiana della Cultura 2025. Ad annunciarlo, questa mattina a Roma, è stato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
La città siciliana ha vinto con il progetto culturale “Il sé, l’altro e la natura. Relazioni e trasformazioni culturali”, che vede la collaborazione tra Agrigento, Lampedusa e i Comuni del territorio, e comprende 44 progetti (di cui 17 internazionali) per indagare le relazioni tra gli esseri umani in una prospettiva di pace con la natura.
Le altre nove città finaliste – Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia) – hanno partecipato alla cerimonia di annunciazione attraverso i loro primi cittadini.
Il titolo “Capitale della Cultura”
Il progetto delle capitali italiane della cultura nasce nel 2014 su proposta dell’allora Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, sulla scia della ricerca delle capitali europee della cultura.
L’obiettivo del progetto è promuovere progetti e attività che valorizzino il patrimonio culturale italiano, sia materiale che immateriale, attraverso una forma di confronto e di competizione tra le diverse realtà territoriali, incentivando così la crescita del turismo e dei relativi investimenti.
Le candidature vengono valutate ogni anno da una giuria composta da sette esperti, che raccomanda al Ministero della Cultura il nome del Comune, della Città metropolitana o dell’Unione di Comuni (come nel caso di Bergamo e Brescia, capitali italiane per il 2023) ritenuti più idonei.
La città eletta capitale della cultura si aggiudica un premio in denaro pari a un milione di euro, con il quale finanziare i progetti e le iniziative di valorizzazione del territorio.
Inoltre, per il periodo di un anno, potrà mettere in mostra i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità.
La prima città ad aggiudicarsi il riconoscimento fu Mantova nel 2016, seguita da Pistoia (2017), Palermo (2018) e Parma nel (2020 e 2021, a causa della pandemia da Covid-19). Lo scorso anno la capitale italiana della cultura è stata l’isola campana di Procida. Il prossimo anno sarà la volta di Pesaro.
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Fonti: Capitali della Cultura / ANSA
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