Oggi è un bel giorno per tutta la redazione di GreenMe, che si piazza al 30esimo posto nella Top 100 dell’informazione online, confermandosi tra l’altro ancora l’unico giornale che si occupa di ambiente nella top 50. Un bellissimo salto in avanti considerando che solo l’anno scorso eravamo al 61esimo posto
Nello scorso aprile, il 96% della popolazione digitale italiana ha visitato almeno un sito di news. News che vanno dall’intrattenimento allo sport passando per le immancabili ricette di cucina, mentre un solo grande tema rimane quasi nell’ombra, in mezzo al variegato mondo dell’informazione, ed è quello ambientale.
Tema che noi di GreenMe, invece, portiamo avanti con forza e determinazione, dimostrando ancora una volta quanto l’impegno e il coraggio di non scendere a compromessi ripaghino ogni singolo nostro sforzo quotidiano.
Quando nel marzo del 2009 Mario Notaro e Simona Falasca, oggi editore e direttore di GreenMe, sognavano una testata giornalistica su tematiche ambientali che potesse anche influenzare positivamente lo stile di vita dei lettori, a crederci erano davvero in pochi.
Oggi GreenMe – con un fantastico 13esimo compleanno alle spalle – si piazza al 30esimo posto nella TOP 100 dell’Informazione online, oltre 60 posti più in altro rispetto all’anno scorso.
Un risultato che a qualcuno potrebbe non sembrare il massimo al rendimento, se non fosse che è l’unico, tra i primi 50, che si occupa nel 2022 di ambiente e senza altri aggregati editoriali aggiunti.
Di strada in questi anni se ne è fatta tanta. Una lunga storia che metaforicamente stiamo scrivendo a quattro mani con voi, lettori che ci leggete, ci sostenete, ci inviate consigli e a volte, sì, ci bacchettate pure.
E se è vero che una classifica rimane una classifica, è anche vero che questi piccoli riconoscimenti sono uno sprone per garantirvi sempre più un’informazione leale, indipendente e gratuita su temi scomodi di cui si parla troppo poco e che spaventano (o non interessano abbastanza) il mainstream.
Abbiamo iniziato a parlare di sostenibilità ambientale, allevamenti intensivi, inquinamento, crisi climatica, plastica e tanto altro, quando parole come CO2, pesticidi, microplastiche, greenwashing, parità di genere, sembravano un mondo lontano, che non riguardasse la vita di ogni giorno.
Noi ci abbiamo creduto dall’inizio, consapevoli che l’ambiente e non solo prima o poi doveva essere sulla bocca di tutti.
Dalla parte dei consumatori
Non abbiamo mai dimenticato la cosa più importante: cosa compriamo ogni giorno? Con cosa riempiamo le nostre credenze e i nostri armadi? Dalla pasta all’abbigliamento, passando per cosmetici e detersivi, quello che acquistiamo rispetta la nostra salute e l’ambiente? E come possiamo risparmiare in casa, tra gas e luce alle stelle?
Ogni giorno cerchiamo di rispondere in maniera puntuale e precisa a tutti i dubbi dei consumatori e vi proponiamo test e approfondimenti su cosa è meglio cercare tra gli scaffali dei supermercati.
Con interviste a dottori e a nutrizionisti cerchiamo inoltre di darvi la più corretta informazione su alimentazione e benessere: un lavoro lungo e certosino che fa in modo che su GreenMe possiate trovare sempre e soltanto informazioni affidabili.
La nostra Fact-Checking Policy
Da quando è nata, GreenMe presta grande attenzione alla verifica delle notizie pubblicate. A tutt* noi è infatti richiesta la massima accuratezza in tema di verifica delle news e citazione delle fonti (riportate alla fine di ogni articolo e/o linkate all’interno dello stesso) per garantire a lettrici e lettori un’informazione corretta e costantemente aggiornata, tutelandoli dalle fake news; promozione della parità di genere e di culture differenti e uso di parole e titoli non discriminatori, inclusivi e sempre in linea con la nostra etica.
Tutto ciò comporta un lavoro puntuale e quanto mai appassionato. Un lavoro che comporta tempo e attenzione, che sempre e in ogni momento viene ripagato da voi lettori.
Non ci fermeremo, perché c’è ancora tanto lavoro da fare! Vai avanti così GreenMe!
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Fonte: Primaonline
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