Il Ministero della Salute ha ritirato tre integratori a base di psillo: è stata accertata la presenza di ossido di etilene oltre i limiti consentiti
Tre intregratori a base di Psillo sono stati ritirati dal mercato. Secondo quanto si legge negli avvisi di sicurezza presenti sul sito del Ministero della salute, all’interno è stata accertata la presenza di ossido di etilene oltre i limiti consentiti.
Si tratta di una pericolosa sostanza che nell’ultimo anno è stata trovata sempre più spesso negli alimenti, soprattutto in quelli in cui era presente sesamo importato dall’India. In questo caso, i prodotti ritirati sono tre integratori del marchio Erba Vita spa, con sede in via dei Faggi n.26, Chiesanuova Rimini.
Qui i dettagli dei prodotti ritirati:
- ERBA VITA GROUP – PSILLO CUTICOLA POLVERE 100 gr lotto 8821 scadenza 31/03/2024 (QUI l’avviso di sicurezza)
- ERBA VITA GROUP – PSILLO CUTICOLA POLVERE 100 gr lotto 4921 scad. 29/02/2024 (QUI l’avviso di sicurezza)
- ERBA VITA – ISPAGHUL conf.60 capsule (QUI l’avviso di sicurezza)
Se li avete acquistati, evitate di consumarli e riportateli indietro per ottenere un cambio o un rimborso.
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Integriamo il comunicato ufficiale inviato alla nostra redazione da Erba Vita, che riporta alcune precisazioni:
In merito alla notizia del richiamo di alcuni lotti di integratori alimentari a marchio Erba Vita contenenti psillio cuticola, ci corre l’obbligo di fare chiarezza. La vicenda trae origine da un’ampia operazione che l’Unione Europea sta portando avanti da molti mesi e riguarda una serie di materie prime di origine vegetale provenienti dall’India.Sulla scia di questa indagine, il Reparto Controllo Qualità di Erba Vita, in contatto e collaborazione con l’azienda fornitrice della materia prima, ha condottodelle analisi straordinarie, che hanno evidenziato la non conformità di psillio cuticola. Non appena evidenziata la non conformità, in accordo con la procedura interna aziendale, Erba Vita si è immediatamente attivata per il richiamo e il ritiro dal mercato dei lotti di integratori contenenti quella materia prima, a tutela della sicurezza del consumatore, da sempre valore imprescindibile della nostra azienda.L’informazione è stata prontamente inoltrata anche all’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino per opportuna conoscenza.
È stata Erba Vita la prima e unica azienda a livello nazionale, dunque, ad assumersi la responsabilità del ritiro di prodotti contenenti quella materia prima. Erba Vita non vende i propri prodotti direttamente al consumatore, ma solo a erboristerie, farmacie, parafarmacie o altri punti vendita adibiti al commercio di integratori alimentari. La lettera di richiamo dei prodotti è stata tempestivamente inviata a tutti i punti vendita che avevano acquistato i prodotti in questione. Ci preme infine sottolineare dunque che la problematica è originata a monte e non ha a che fare con gli standard di sicurezza dei processi produttivi della nostra azienda. Ci siamo ritrovati nostro malgrado a dover gestire il ritiro di prodottila cui non conformità non è dipesa da Erba Vita. Una situazione che l’azienda ha gestito con prontezza, responsabilità e nel pieno rispetto degli standard di qualità e sicurezza.
Fonte di riferimento: Ministero della salute
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