Addio usa e getta, avanti economia circolare (VIDEO)

Il riciclo della plastica, fiore all'occhiello d'Italia e d'Europa. Se n'è parlato ieri a Roma durante il convegno sul riciclo della plastica made in Italy, organizzato da Corepla e Legambiente

Il riciclo della plastica, fiore all’occhiello d’Italia e d’Europa. Se n’è parlato ieri a Roma durante il convegno sul riciclo della plastica made in Italy, organizzato da Corepla e Legambiente.

Rispetto a qualche anno fa, in Italia la differenziata è in crescita così come gli impianti di selezione e riciclo hi tech, la più concreta soluzione alle emergenze rifiuti.

Un po’ di cifre. Nel 2015 sono state raccolte circa 900.000 tonnellate di imballaggi in plastica, 15,1 Kg per abitante all’anno (erano 13,9 nel 2014), numeri promettenti legati alla crescita del servizio al Sud e all’aumento nelle cosiddette zone “consolidate”, come il Veneto, passato da 21 a 23 kg circa procapite.

Insieme alla raccolta differenziata è cresciuto notevolmente anche il riciclo: nel 2015 sono state riciclate 540.000 tonnellate di rifiuti di imballaggio in plastica, mentre solo lo 0,8% del materiale raccolto è stato avviato a discarica dove, grazie al recupero della materia, è stato evitato di immettere 29 milioni di metri cubi di rifiuti. Ciò ha permesso di risparmiare qualcosa come 9.500 GWh di energia solo nel 2015.

corepla convegno

giliberto de santis quagliuolo muroni bonafé

Ai nostri microfoni alcuni dei principali nomi del settore hanno spiegato quali sono i risvolti positivi dell’uso della plastica in relazione all’economia circolare, confrontando anche la situazione italiana con quella europea.

La presidente di Legambiente Rossella Muroni in particolare ci ha spiegato qual è lo stato dell’economia circolare in Italia:

Ogni materiale ha dunque più vite – come fa notare Muron – e ciò mette in crisi il sistema dell’economia lineare, dell’usa e getta.

Il presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile Edo Ronchi ha spiegato cosa sono gli Stati generali della green economy e quali gli obiettivi a cui si punta: una serie di aree strategiche che vagliano vari aspetti del green, dall’agricoltura alle fonti rinnovabili:

Simona Bonafè, europarlamentare, vicepresidente Intergruppo Investimenti di Lungo Termine, ha fatto il punto sul riciclo della plastica, confrontando lo stato dell’Europa con quello italiano. A tal proposito, Bonafè fa notare che l’Italia è un caso d’eccellenza, con alte quote di raccolta differenziata e di riciclaggio, come quella della plastica che vanta i maggiori successi.

Il presidente di Corepla Giorgio Quagliuolo ha fatto il punto sul convegno e ha spiegato di cosa ha bisogno l’economia circolare, nella fattispecie il riciclo della plastica, quali sono gli aspetti positivi e quelli critici:

Dal convegno è emerso infatti che l’Italia se è già tra i più virtuosi nel settore dell’economia circolare. Per ogni milione di euro di Pil, infatti, produciamo 42 tonnellate di rifiuti a fronte delle 65 prodotte dalla Germania, grazie alla capacità di recupero e riuso dei rifiuti nel settore produttivo.

Redazione greenMe.it

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