Energie rinnovabili: grazie agli incentivi il fotovoltaico supera l’eolico nella produzione di energia in Italia

Nel nostro Paese il settore del fotovoltaico sta sorpassando l’eolico, non solo per il numero di impianti e potenza installata, ma anche per produzione di energia.

Nel nostro Paese il settore del fotovoltaico sta sorpassando l’eolico, non solo per il numero di impianti e potenza installata, ma anche per produzione di energia.

Secondo le ultime stime, rese note dal Sole 24 Ore e pubblicate nel Rapporto Energia, entro la fine dell’anno 2011, il fotovoltaico dovrebbe arrivare ai 9 TWh (dallo 0,7 del 2009), sorpassando nettamente l’eolico la cui produzione si è fermata attualmente ai 8,4 TWh e – visto il taglio degli incentivi – lascia presagire che non crescerà più di quanto non abbia fatto fino ad oggi.

Stando al parere degli esperti, il sorpasso del fotovoltaico (da sempre pecora nera rispetto all’eolico) è un fenomeno storico di grande spessore, soprattutto se confrontato con il peso del settore dell’eolico nel comparto delle rinnovabili.

Un’occhiata ai numeri
Dalle cifre che emergono dal Rapporto Energia, stando alle autorizzazioni vagliate negli ultimi tempi dal GSE, gli impianti fotovoltaici saliranno dagli attuali 6,75 Tw a 9 Tw di potenza installata, grazie ai numerosi incentivi recuperati dalle bollette delle famiglie italiane famiglie e dalle imprese.‬‪ ‬‪

Ma c’è di più, perché la repentina crescita del settore fotovoltaico tende a trainare e a far emergere con grande slancio tutto il comparto delle energie rinnovabili.

A confermarlo è Nomisma Energia, che in una delle sue analisi, ha stimato che la crescita registrata nel settore energia nel 2010 sul 2009 (un aumento del 7%) sia dovuta proprio alla corsa al solare.

Con l’aumento della produttività, crescono anche gli investimenti, con un +42%, per una somma complessiva di 22,6 miliardi di euro, e i posti di lavoro, che nel settore energia ha evidenziato un +19%, per un totale di 140.000 addetti.

Tutto questo naturalmente grazie agli incentivi al settore, un chiaro segno che la green economy in Italia è possibile!

Verdiana Amorosi

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