Opossum: tutto quello che nessuno ti aveva mai detto sul piccolo marsupiale

Piccolo grande opossum. Grande ratto per alcuni, piccolo canguro per altri, il tenero animale a volte è percepito come un escavatore e quindi fastidioso, al pari della nutria, ma è molto di più. È dolcissimo e molto meno “ingombrante” di quanto si pensi, e molto diverso dal ratto. L’opossum è un marsupiale tipico delle Americhe, ma questo nome comprende in realtà 103 o più specie in 19 generi. I marsupiali sono in realtà originari del Sud America ed entrati nel Nord America in seguito al collegamento dei due continenti. Esiste però anche una specie australiana, che tra l’altro è a rischio estinzione a causa del cambiamenti climatici indotti dalle attività umane. Mother Nature Network ha riassunto 10 caratteristiche meno note sull’animale, che potrebbero rendercelo più “vicino”. Immunità alla rabbia Gli opossum sono per lo più immuni alla rabbia: in particolare hanno una probabilità otto volte inferiore di trasportare la rabbia rispetto ai cani selvatici. Immunità ai veleni dei serpenti Gli opossum non hanno paura dei serpenti velenosi, perché sono parzialmente o totalmente immuni al veleno dei serpenti a sonagli, mocassino acquatico e alcune specie di vipere. Dieta onnivora La dieta classica degli opossum è realmente onnivora: i marsupiali mangiano infatti carogne, roditori, insetti, lumache, uccelli, uova, rane, piante, frutta e cereali. E possono anche essere utili “spazzini”, cibandosi di scarti di tavolate umane, cibo per cani e per gatti. Spiccata intelligenza Gli opossum sono molto più intelligenti di quanto si creda: hanno infatti una notevole capacità di trovare cibo e di ricordare dove questo si trova, meglio di ratti, conigli, gatti, cani. E possono anche uscire da un labirinto più rapidamente di ratti e gatti. Controllo dei parassiti Proprio a causa di una dieta così varia, gli opossum dovrebbero essere i benvenuti nei nostri giardini, tenendo a bada topi e scarafaggi come antagonisti del loro cibo. Infatti, è comune per gli opossum uccidere scarafaggi e topi se li trovano nel loro territorio. Pollici opposti Ben non proprio pollici come quelli umani, ma comunque gli halux degli opossum, situati sui piedi posteriori rendono gli animali dei formidabili arrampicatori. Si sottolinea come primati e opossum sono gli unici mammiferi con le prime dita opposte, che li rende particolarmente “evoluti”. Coda prensile Non solo dita opposte ma anche code prensili, adattate per afferrare e avvolgere oggetti. Sono stati osservati opossum che trasportano fasci di erbe e altri materiali avvolgendoli attorno alla loro coda, che fa pensare a questa come una vera e propria mano aggiuntiva. Pupilla dilatata Gli opossum “vivono la notte”, un po’ come i gatti. Infatti i loro occhi appaiono neri, ma perché quello che vediamo è in realtà una pupilla fortemente dilatata. In realtà hanno anche l’iride, ma molto più “sottile”, una sorta di coroncina intorno ai grandi “buchi neri”. Incredibile dentatura Non sembrerebbe ma la bocca degli opossum contiene ben 50 denti, contro i 30 del gatto, 32 dell’uomo e i 20 del castoro. Roditore quindi, ma ben più “attrezzato” di alcuni suoi lontani e famosi parenti

Piccolo grande opossum. Grande ratto per alcuni, piccolo canguro per altri, il tenero animale a volte è percepito come un escavatore e quindi fastidioso, al pari della nutria, ma è molto di più. È dolcissimo, molto meno “ingombrante” di quanto si pensi e molto diverso dal ratto.

L’opossum è un marsupiale tipico delle Americhe, ma questo nome comprende in realtà 103 o più specie in 19 generi. I marsupiali sono in realtà originari del Sud America ed entrati nel Nord America in seguito al collegamento dei due continenti. Esiste però anche una specie australiana, che tra l’altro è a rischio estinzione a causa del cambiamenti climatici indotti dalle attività umane.

Mother Nature Network ha riassunto 10 caratteristiche meno note sull’animale, che potrebbero rendercelo più “vicino”.

Immunità alla rabbia

Gli opossum sono per lo più immuni alla rabbia: in particolare hanno una probabilità otto volte inferiore di trasportare la malattia rispetto ai cani selvatici.

Immunità ai veleni dei serpenti

Gli opossum non hanno paura dei serpenti velenosi, perché sono parzialmente o totalmente immuni al veleno di serpenti a sonagli, mocassino acquatico e alcune specie di vipere.

Dieta onnivora

La dieta classica degli opossum è realmente onnivora: i marsupiali mangiano infatti carogne, roditori, insetti, lumache, uccelli, uova, rane, piante, frutta e cereali. E possono anche essere utili “spazzini”, cibandosi di scarti di tavolate umane, cibo per cani e per gatti.

Spiccata intelligenza

Gli opossum sono molto più intelligenti di quanto si creda: hanno infatti una notevole capacità di trovare cibo e di ricordare dove questo si trova, meglio di ratti, conigli, gatti, cani. E possono anche uscire da un labirinto più rapidamente di ratti e gatti.

Controllo dei parassiti

Proprio a causa di una dieta così varia, gli opossum dovrebbero essere i benvenuti nei nostri giardini, tenendo a bada topi e scarafaggi come antagonisti del loro cibo. Infatti è comune per gli opossum uccidere scarafaggi e topi se li trovano nel loro territorio.

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Pollici opposti

Non proprio pollici come quelli umani, ma comunque gli halux degli opossum, situati sui piedi posteriori, rendono gli animali dei formidabili arrampicatori. Si sottolinea come primati e opossum sono gli unici mammiferi con le prime dita opposte, che li rende particolarmente “evoluti”.

Coda prensile

Non solo dita opposte ma anche code prensili, adattate per afferrare e avvolgere oggetti. Sono stati osservati opossum che trasportano fasci di erbe e altri materiali avvolgendoli attorno alla loro coda, che fa pensare a questa come una vera e propria mano aggiuntiva.

Pupilla dilatata

Gli opossum “vivono la notte”, un po’ come i gatti. Infatti i loro occhi appaiono neri, ma perché quello che vediamo è in realtà una pupilla fortemente dilatata. In realtà hanno anche l’iride, ma molto più “sottile”, una sorta di coroncina intorno ai grandi “buchi neri”.

Incredibile dentatura

Non sembrerebbe ma la bocca degli opossum contiene ben 50 denti, contro i 30 del gatto, 32 dell’uomo e i 20 del castoro. Roditore quindi, ma ben più “attrezzato” di alcuni suoi lontani e famosi parenti.

Finzione di morte

Quando sono minacciati, gli opossum si fingono morti. In realtà è una risposta involontaria (simile ad uno svenimento) piuttosto che un atto cosciente. Questo stato catatonico può durare fino a quattro ore e si è dimostrato efficace come deterrente per i predatori.

Dolcissimi e furbi animali.

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