Glifosato, l’erbicida che avvelena tutto il mondo (VIDEO)

Il glifosato è un erbicida cancerogeno che sta avvelenando tutto il mondo e sta danneggiando gravemente la salute della popolazione. Ecco i danni che ha fatto in Argentina, il più grande consumatore di glifosato del mondo

Il glifosato è un erbicida cancerogeno che sta avvelenando tutto il mondo e sta danneggiando gravemente la salute della popolazione. Ecco i danni che ha fatto in Argentina, il più grande consumatore di glifosato del mondo.

Sono anni che mettiamo in guardia da questo pericolosissimo prodotto. Ora un servizio di Gaetano Pecoraro de Le Iene torna sull’argomento, mettendo in luce gli effetti sulle persone dell’ingrediente principale dell’erbicida Roundup di Monsanto.

COS’ È IL GLIFOSATO

Il glifosato è un diserbante non selettivo che distrugge tutte le piante con cui viene a contatto. Solo le varietà modificate geneticamente in modo apposito riescono davvero a resistergli.

IL GLIFOSATO È CANCEROGENO

Lo IARC lo scorso anno ha classificato il glifosato come sostanza probabilmente cancerogena per l’uomo. Il Paese del mondo dove l’uso di glifosato è più esteso è l’Argentina con le sue distese di campi destinate all’agricoltura, dove si produce cibo che va a finire su tutte le tavole del mondo.

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I DANNI DEL GLIFOSATO: DAI CAMPI AI PIATTI (… E AGLI ASSORBENTI)

La soia e il mais Ogm coltivati in Argentina si utilizzano soprattutto per ottenere mangimi per gli animali da allevamento da cui poi si producono carne e derivati poi consumati in tutto il mondo.

Ecco che in una catena senza fine il glifosato risulta pericoloso non soltanto per gli agricoltori che lo utilizzano e per le persone che vivono vicino ai campi coltivati ma forse anche per chi consuma cibi che potrebbero contenerne delle tracce.

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Si forma un vero e proprio pulviscolo che rimane sospeso nell’aria respirata della popolazione e che si deposita sulle pareti delle case. Qui il glifosato non si usa solo nei campi ma anche per conservare il riso. Così la traccia di questa sostanza rimane anche in prodotti di uso comune per l’igiene e non solo, ad esempio negli assorbenti igienici. Ci sono anche alte percentuali di glifosato nel cotone. Le fimigazioni aeree di glifosato sui campi coltivati portano ovunque un pulviscolo velenoso che pervade campagne e città.

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IL COSTO UMANO DEL GLIFOSATO

Ricordiamo il reportage fotografico di Pablo Ernesto Piovano sui gravi danni per la salute della popolazione causati dall’utilizzo del glifosato nelle coltivazioni Ogm in Argentina, dove negli ultimi anni i casi di cancro in età pediatrica sono triplicati così come le malformazioni alla nascita. Tra i bambini emergono malattie considerate inspiegabili dai medici che non ammettono realmente che il glifosato possa esserne la causa.

Sono molte le famiglie che hanno perso i loro figli a causa dei tumori, legati ad esempio ai polmoni, alla tiroide e non solo. In Argentina oltre ai campi contaminati ci sono anche accumuli di rifiuti, comprese di taniche di glifosato. Quando i rifiuti diventano troppi si brucia tutto.

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Fonte foto: Pablo Ernesto Piovano

Il glifosato e le sostanze chimiche da esso derivate sono presenti anche nell’acqua che la popolazione beve normalmente a San Salvador.

Con l’incremento dell’impiego del glifosato sono aumentati in modo esponenziale i casi di tumore non solo negli agricoltori ma anche nei loro figli e nipoti. Gli aerei che fumigano i campi diffondono sostanze dannose ovunque.

PERCHÉ SI USA ANCORA IL GLIFOSATO?

Sul glifosato gli agricoltori hanno opinioni differenti: quello dei prodotti agrochimici è un business che supera la necessità di proteggere la salute della popolazione e di chi lavora nei campi in prima persona. Gli agricoltori che usano glifosato si arricchiscono e continuano a farlo anche se fin dal 2009 in Argentina esiste uno studio – non pubblicato dal Ministero – che ha provato la pericolosità del glifosato.

Senza glifosato, l’agricoltura industriale in Argentina crollerebbe secondo chi punta solo ad arricchirsi, ma nel frattempo la popolazione continua ad ammalarsi e a morire non solo di cancro ma anche a causa di malformazioni – sono sempre più numerosi i bambini nati malformati – e di problemi cardiaci.

La situazione è davvero grave, per questo ancora una volta dobbiamo impegnarci a dire stop al glifosato in Italia e in tutto il mondo. La colpa di ciò che sta succedendo in Argentina a causa del glifosato è solo dell’essere umano. Noi consumatori stiamo alimentando un modello agricolo che provoca solo sofferenza.

Guarda qui il servizio completo sul glifosato nell’agricoltura Ogm in Argentina.

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