La pelle vegetale che si ricava dalle banane!

Dalla Micronesia arriva la pelle vegetale prodotta dagli scarti di coltivazione delle banane. Vengono recuperate le fibre ricavate dagli scarti della potatura dei banani. Con questi materiali si produce una sorta di pelle vegetale che al momento viene utilizzata per creare accessori come i portafogli.

Dalla Micronesia arriva la pelle vegetale prodotta dagli scarti di coltivazione delle banane. Vengono recuperate le fibre ricavate dagli scarti della potatura dei banani. Con questi materiali si produce una sorta di pelle vegetale che al momento viene utilizzata per creare accessori come i portafogli.

I banani vengono potati regolarmente anno dopo anno per favorire la crescita di nuovi frutti. Gli scarti delle piante normalmente vengono abbandonati sul terreno, ma ora la startup Green Banana Paper ha deciso di recuperarli e utilizzarli per creare un nuovo materiale alternativo alla vera pelle.

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I primi accessori realizzati sono dei portafogli colorati e resistenti, adatti ai vegani. La startup ha pensato di lanciare una campagna di crowdfunding su Kickstarter per ampliare il proprio progetto e raggiungere il mercato internazionale.

I portafogli creati con la nuova pelle vegetale sono decorati con illustrazioni ispirate alle palme da cocco, alla vita nell’oceano e alla popolazione della Micronesia.

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pelle banane 2

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Proprio gli abitanti della Micronesia vengono coinvolti per primi nel progetto che sta fornendo alla popolazione nuove opportunità di lavoro. Chi supporterà il progetto attraverso la campagna di crowdfunding potrà ricevere i portafogli in anteprima.

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Scopri qui la campagna su Kickstarter e guarda il video per saperne di più.

Marta Albè

Fonte foto: Green Banana Paper

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