La Slow Cooker è un elettrodomestico che sta rivoluzionando il modo di cucinare. Una pentola elettrica che cuoce il cibo a basse temperature
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La Slow Cooker è un elettrodomestico che sta rivoluzionando il modo di cucinare. Una pentola elettrica che cuoce il cibo a basse temperature e consuma come una lampadina
La Slow Cooker è una pentola elettrica per la cottura a bassa temperatura; cosa si intende? Che la temperatura all’interno della pentola non raggiunge mai i 100°, i cibi si cuociono molto lentamente, a basse temperature, mantenendo così inalterate molte delle loro proprietà nutrizionali e organolettiche. Non a caso in questi anni sta avendo un grande successo e creando veri e propri appassionati certi che non si tratti solo di una pentola “magica”, ma di un vero e proprio stile di vita , più lento, che va “esposto, coltivato e coccolato”.
La temperatura di cottura dei cibi si sceglie manualmente attraverso i tasti presenti sul display: low, medium, high, dai 70 ai 90 gradi centigradi. La maggior parte delle ricette a cottura lenta può essere preparata in massimo 30 minuti, ma molte richiedono appena 10-15 minuti di tempo di preparazione attivo, per poi cuocere dalle 4 alle 8 ore e ritrovarsi con la cena pronta non appena tornati a casa
Insomma una vera e propria rivoluzione in cucina, ideale soprattutto quando si ha poco tempo da passare ai fornelli e la possibilità di assemblare gli ingredienti la mattina, all’ora di pranzo o, addirittura la sera prima per il giorno dopo sfruttando la modalità che mantiene i cibi caldi per ore terminata la cottura.
Cos’è una pentola a cottura lenta
Una pentola a cottura lenta è un apparecchio elettrico in grado di cuocere il cibo lentamente per un periodo di tempo, solitamente da 2 a 12 ore. Per utilizzare una pentola a cottura lenta, il cibo viene posto in un inserto in gres all’interno della base della pentola; il calore viene distribuito sia dal fondo sia dai lati del recipiente di cottura. Ricorda che dovresti sempre cucinare con il coperchio, in modo che il calore rimanga intrappolato all’interno.
Quanto consuma una Slow Cooker?
La prima domanda che sorge spontanea pensando di cuocere per così tante ore con un apparecchio elettrico è, giustamento, quanto consuma? Non arrivando mai ad alte temperature e mantenendo costante quella raggiunta, i consumi elettrici sono bassissimi, paragonabili a quelli di una lampadina a LED quando è in modalità LOW. In media si stima che consumi circa 200watt l’ora e quindi il suo utilizzo non incide significativamente sulle bollette a fine mese
Online si trovano diversi calcoli effettuati con i vari modelli e intensità di cotture che stimano costi che vanno dai 0, 15 euro ai 0,43 centesimi per cottura.
Come scegliere la Slow Cooker?
Per scegliere la Slow Cooker il consiglio è considerare sempre i componenti della tua famiglia; ad esempio, se devi cucinare ogni giorno per una famiglia di 4 persone, il consiglio è una pentola a cottura lenta da 5 o 6 litri, ossia quella più usata; basti pensare che la maggior parte delle ricette in circolazione sono testate in una pentola di queste dimensioni. Se cucini per una o due persone, va benissimo una piccola slow cooker da 3 litri e mezzo.
Tra i primi marchi a lanciare questo tipo di pentola è sicuramente Crock-Pot (#linkaffiliazione)e non a caso i suoi prodotti rimangono tra i migliori modelli di Slow Cooker in circolazione, considerate le pentole a cottura lenta per eccellenza, dove gioca un ruolo non indifferente il design raffinato e leggermente retrò. Ma oramai sono diversi i brand di elettrodomestici da cucina che hanno lanciato i loro modelli
Come usare la Slow Cooker
Se hai già la Slow Cooker a casa ecco alcuni utili consigli per procedere con la realizzazione dei tuoi piatti preferiti:
- cuoci sempre con il coperchio perché ciò garantirà che il calore rimanga dentro e la temperatura di cottura sia mantenuta
- non aprire mai la pentola durante il tempo di cottura, a meno che non sia indicato dalla ricetta. Ogni volta che apri la pentola, il calore fuoriesce e il tempo di cottura si allunga di circa 30 minuti. Puoi rimuovere il coperchio per verificare se il tuo pasto è stato cotto durante l’ultima ora di cottura
- evita di riempire eccessivamente il recipiente. Una regola generale è che non dovrebbe essere più pieno di 3/4. Prova a riempire la tua pentola a metà per aiutare il cibo a cuocere in modo uniforme: meno è piena, più velocemente cuocerà
- assicurati sempre di collegare e accendere la pentola solo dopo aver inserito tutti gli ingredienti.
Come posizionare gli ingredienti
Quando posizioni gli ingredienti nella Slow Cooker metti prima le verdure più dure e gli ortaggi a radice; in questo modo, saranno sul fondo e più vicini alla fonte di calore. I cibi più delicati e teneri, come i broccoli, dovrebbero andare in cima.
Alcune ricette richiedono l’aggiunta di ingredienti con tempi di cottura rapidi, come la pasta, verso la fine del tempo di cottura. Altri richiedono l’addensamento di una salsa sull’impostazione alta dopo che il resto della cottura è terminato. Se una ricetta dice di cuocere alla massima potenza per 10 minuti, ad esempio per cuocere la pasta o addensare una salsa, il tempo di cottura effettivo dipenderà dalla tua pentola e anche dall’impostazione iniziale della cottura: se passi dal livello basso ad alto, ci vorrà più tempo per raggiungere il calore massimo.
Le linee guida sulla sicurezza alimentare dell’USDA per le pentole a cottura lenta affermano di scongelare sempre i cibi surgelati prima di metterli nella Slow Cooker. Il motivo? Una pentola a cottura lenta si riscalda lentamente, i prodotti congelati possono rimanere in un intervallo di temperatura che consente ai batteri di crescere e proliferare.
Dopo la cottura, è possibile impostare il mantenimento del cibo caldo, questa impostazione è progettata per mantenere le pietanze a una temperatura sicura fino al consumo.
Per vedere se la tua Slow Cooker funziona correttamente puoi eseguire questo semplice test:
- riempi la pentola a metà con acqua fredda
- accendi sul livello basso e cuoci l’acqua per 8 ore a livello basso (non rimuovere il coperchio)
- dopo 8 ore, togli il coperchio e controlla immediatamente la temperatura dell’acqua utilizzando un termometro a lettura istantanea
- l’acqua dovrebbe essere di 85°; se la temperatura dell’acqua è più bassa, la pentola potrebbe non riscaldarsi correttamente. Se l’acqua è più calda di 85°, la tua pentola a cottura lenta potrebbe cuocere a una temperatura più calda della media, quindi potresti dover ridurre un po’ il tempo di cottura nelle ricette.
Vantaggi e svantaggi
Usare la Slow Cooker ha molti vantaggi:
- i cibi non si bruciano, restano morbidi, teneri e si possono preparare anche piatti che richiedono maggiore tempo di preparazione
- la Slow Cooker è ideale per chi ha poco tempo da dedicare ai fornelli, infatti, una volta messi tutti gli ingredienti nella pentola basterà schiacciare il pulsante di accensione e aspettare che finisca la cottura
- i cibi possono essere preparati anche molto tempo prima di mangiarli perché vi è l’opzione che permette di mantenere caldo il cibo già cotto
- per quanto riguarda i consumi mantenere accesa la Slow Cooker, anche per un intero pomeriggio, consuma meno di una lampadina LED.
Unico svantaggio può essere costituito dalle dimensioni, perché si tratta di un elettrodomestico abbastanza ingombrante in quanto comprende tre parti: la parte che riscalda, il coperchio e il contenitore di ceramica dove posizionare il cibo; quindi, se si ha poco spazio in cucina può essere scomodo utilizzarla.
Congelare il cibo cotto con la Slow Cooker
Molti alimenti cotti nella Slow Cooker possono essere tranquillamente congelati dopo la cottura; un esempio sono le zuppe e primi piatti.
Ovviamente, è buona regola lasciar raffreddare completamente gli alimenti prima di congelarli e riempire il contenitore quasi fino all’orlo per ridurre al minimo l’esposizione all’aria. Ricorda sempre di consumare tutto entro tre mesi dal congelamento.
Cucinare con la Slow Cooker
Per cucinare con la Slow Cooker ed esaltare il sapore dei tuoi piatti puoi far saltare le verdure sul fuoco oppure usare un soffritto di cipolle e aglio fresco, da aggiungere successivamente alla tua pentola a cottura lenta. Un altro consiglio è lasciar riposare il cibo dopo la cottura, per circa 5-10 minuti.
Usa sempre un termometro a lettura istantanea per controllare la temperatura interna dei tuoi alimenti; per dare maggiore sapore alle pietanze puoi aggiungere anche agrumi freschi (scorza o succo) ed erbe aromatiche che ravvivano il sapore dei cibi cotti a fuoco lento. Il consiglio in più è aggiungerli dopo la cottura per preservarne il sapore, altre erbette come il rosmarino e il timo, invece, possono essere aggiunte anche prima della cottura.
Prendersi cura della Slow Cooker
E’ importante prendersi cura della Slow Cooker poiché è un elettrodomestico abbastanza delicato; ecco alcuni consigli:
- gli utensili in metallo possono graffiare l’inserto in ceramica o gres, l’ideale è usare un cucchiaio in legno o silicone.
- quando hai finito di mangiare, trasferisci gli avanzi in un contenitore e risciacqua immediatamente l’inserto della pentola con acqua calda e poi riempilo con altra acqua calda e sapone. Lascia riposare per qualche minuto e si laverà facilmente
- le fodere per pentole a cottura lenta sono un’opzione conveniente per coloro che trovano difficile lavare la Slow Cooker
- gli inserti in gres possono rompersi se esposti a bruschi sbalzi di temperatura
- non refrigerare l’inserto prima dell’uso o riempirlo con acqua fredda subito dopo la cottura.
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