Come sciogliere il cioccolato in due minuti per riutilizzarlo nelle tue ricette (al di là del bagnomaria)

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria può risultare un'operazione complessa e articolata: ecco come semplificare il processo ottenendo lo stesso goloso risultato

Pasqua è passata da un paio di settimane, ma i residui della festa appena trascorsa ancora popolano la nostra dispensa e il nostro frigorifero.

Se abbiamo ricevuto tante uova di Pasqua, una buona idea potrebbe essere quella di fondere il cioccolato avanzato e utilizzarlo per la preparazione di dolci per la colazione o la merenda.

Questa operazione non è semplice da eseguire – soprattutto se non si è molto abili in cucina. Solitamente si consiglia di utilizzare la tecnica del bagnomaria, utilizzando una pentola con acqua che bolle sulla quale appoggiare la ciotola in cui andremo a sciogliere il cioccolato.

Potrebbe accadere che non abbiamo gli strumenti adatti o che questa tecnica ci spaventi per la sua difficile messa in atto. Come fare allora a sciogliere il cioccolato? Esistono metodi alternativi al bagnomaria?

Come sciogliere il cioccolato in due minuti

Il metodo più sicuro e veloce per sciogliere i residui delle uova di Pasqua prevede l’utilizzo del forno a microonde: ci basteranno un paio di minuti fondere il cioccolato e dare avvio alla preparazione del nostro dolce.

Spezzettiamo il cioccolato avanzato in modo da ottenere pezzi che abbiano tutti la stessa grandezza, più o meno. Questo ci permetterà di ottenere un composto fluido, cremoso e senza grumi.

Trasferiamo il cioccolato spezzettato in una ciotola adatta alla cottura al microonde e azioniamo l’elettrodomestico a media potenza per quindici secondi.

Trascorso questo breve intervallo di tempo, estraiamo la ciotola dal forno e mescoliamo i pezzetti di cioccolato, che avranno appena iniziato a sciogliersi.

Ripetiamo queste operazioni più volte, lasciando il cioccolato in forno per pochi secondi alla volta e a potenza media prima di tirarlo fuori e mescolarlo con un cucchiaio, fino a che il cioccolato non si sarà completamente sciolto. Tutto il processo richiederà al massimo un paio di minuti.

4 trucchi per un cioccolato perfettamente fuso

Prima di lasciarvi alle sperimentazioni culinarie, vogliamo fornirvi qualche utile consiglio che può fare la differenza sulla qualità del vostro cioccolato fuso:

1. Meglio non aggiungere acqua al cioccolato che fonde con l’obiettivo di renderlo più fluido: al contrario, lo renderemo pieno di grumi e non riusciremo a scioglierlo del tutto. Se proprio abbiamo bisogno di un cioccolato più liquido, possiamo aggiungere un goccio di latte caldo o di panna per dolci a temperatura ambiente.
2. Riduciamo il cioccolato in pezzi piccoli: questo ridurrà il tempo necessario per scioglierlo – al di là della tecnica utilizzata.
3. Evitiamo temperature troppo alte sperando che in questo modo il cioccolato fonda più velocemente: al contrario, finiremo per bruciarlo e renderlo immangiabile. Per lo stesso motivo dovremmo evitare anche il contatto con fonti dirette di calore (ecco perché non possiamo sciogliere il cioccolato direttamente sul fuoco, ma dobbiamo avvalerci dell’intercapedine rappresentata dal bagnomaria).
4. Infine, utilizziamo un coltello a lama larga o una spatola per mescolare energicamente il cioccolato durante il processo di fusione al microonde: questi accessori ci permetteranno di ottenere un risultato uniforme.

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