Sabrina Del Fico Come fare a conservare lo spumante una volta aperto? Semplice: basta usare un cucchiaino d'argento, come vi spieghiamo in questo articolo
@123rf/greenMe
Una bella bottiglia di fresco spumante è un ottimo modo per festeggiare un successo, l’inaugurazione di una nuova casa o la realizzazione di un progetto tanto a lungo desiderato.
Capita – e non di rado purtroppo – che dopo il brindisi resti dello spumante nella bottiglia, che nel giro di poche ore perde tutte le sue bollicine, tanto da risultare praticamente imbevibile.
Una volta stappata la bottiglia, è impossibile rimettere il tappo al suo posto poiché il sughero, liberato dalla costrizione nel collo della bottiglia, si dilata rendendo molto difficile il reinserimento nell’angusta sede.
Oggi esistono dei tappi in plastica che possono sostituire il tappo originario, ma non sempre se ne ha a disposizione in casa uno pronto all’uso. Che cosa fare in questo caso?
Le nostre nonne conoscevano un trucchetto per sostituire il tappo saltato ed evitare che lo spumante perdesse le bollicine, utilizzando un oggetto che avevano già in casa: un cucchiaino – meglio se d’argento e freddo di frigo.
Il cucchiaino, infilato nel collo della bottiglia, sostituirebbe il tappo conterrebbe la fuoriuscita delle bollicine frizzanti, permettendoci di conservare più a lungo la bevanda.
Ma non solo: il fatto che sia freddo di frigorifero aiuterebbe a mantenere fredda anche l’aria sopra il liquido, e questo fungerebbe da “tappo” per l’anidride carbonica, impedendo alle bollicine di disperdersi nell’ambiente. Lo stesso discorso vale anche per le bottiglie di birra aperte ma non terminate.
Non esistono prove scientifiche che questo rimedio funzioni davvero. Tuttavia, se il trucchetto del cucchiaino d’argento ha attraversato le generazioni ed è arrivato fino a noi, ci piace pensare che abbia una qualche efficacia.
Al contrario, se lo spumante è irrimediabilmente compromesso (ma ancora bevibile), possiamo riutilizzarlo per preparare ottime ricette.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Ti consigliamo anche:
