Perché dovresti mettere una pallina di carta stagnola in lavastoviglie? Non immaginerai il motivo

Si tratta di un trucchetto economico e non inquinante che ci permetterà di avere piatti e bicchieri brillanti e senza aloni - provare per credere!

La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più usati in casa, e la sua presenza ha certamente migliorato la qualità della vita, permettendoci di avere più tempo libero a disposizione da dedicare alle cose che ci piacciono.

Lavare i piatti con la lavastoviglie, oltre al risparmio di tempo, garantisce anche un risparmio in termini di acqua e energia elettrica rispetto al lavaggio a mano – a vantaggio dell’ambiente e del portafogli.

Esistono tuttavia dei trucchi per aumentare ulteriormente l’efficienza energetica dell’elettrodomestico e per ottenere piatti e bicchieri ancor più lucidi e brillanti – senza ricorrere a prodotti chimici costosi e inquinanti.

Leggi anche: Bucato: perché dovresti mettere due palline da tennis in lavatrice (ti fanno anche risparmiare energia)

Il trucchetto per piatti e bicchieri sempre brillanti

Molto spesso, fra i consigli per migliorare la brillantezza delle stoviglie, viene suggerito di inserire dell’aceto di vino al posto del brillantante: questa sostanza, infatti, è un ottimo anti-calcare e permette di scongiurare il rischio che si formino “macchie d’acqua” sulla superficie dei bicchieri e dei piatti.

Tuttavia, come diciamo sempre nei nostri articoli, l’aceto è una sostanza molto inquinante se disciolta nell’acqua: le molecole dell’acido acetico non si dissociano a contatto con l’acqua e mantengono inalterate le loro proprietà corrosive, irritanti e infiammatorie, rappresentando una minaccia per gli ecosistemi acquatici.

Al posto dell’aceto, per ottenere lo stesso scopo, suggeriamo invece di inserire una pallina di carta stagnola nel carrello con le stoviglie (meglio se nel cestello destinato alle posate) prima di far partire il lavaggio.

Leggi anche: Fogli di alluminio: 18 usi che non ti aspetti per risolvere piccoli problemi quotidiani

Questo perché la carta stagnola attira verso di sé le particelle di acqua contenenti calcare, che sono all’origine delle macchie opache sulla superficie delle stoviglie.

In questo modo, senza sforzo e soprattutto senza inquinare, avremo ottenuto piatti e bicchieri splendenti e senza aloni.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Ti consigliamo anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram