L'ortica è un "erbaccia" commestibile molto versatile sia a scopo fitoterapico che in cucina. Ecco alcune ricette "a costo zero" da preparare a partire da quella raccolta "in giardino".
Indice
L’ortica è un’ “erbaccia” commestibile molto versatile sia a scopo fitoterapico che in cucina. Ecco alcune ricette “a costo zero” da preparare a partire da quella raccolta “in giardino”.
L’ortica (Urtica dioica) è una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Urticacee. È originaria dell’Europa, Asia, Nord Africa e Nord America. Si presenta con un fusto eretto (30 – 250 cm), poco ramificato e ricoperto di tricomi. I tricomi sono peli contenenti una sostanza urticante o irritante che la pianta adotta a scopo difensivo.
L’irritazione da contatto causa la formazione di eritemi ed è associata a prurito e lieve intorpidimento locale che dura da pochi minuti ad alcune ore. Le foglie, anch’esse ricoperte dai tricomi, sono ovate, opposte, seghettate, acuminate e di colore verde scuro.
L’ortica è nota per le sue proprietà medicinali erboristiche, per la preparazione di pietanze e per il suo uso nel campo tessile (soprattutto in passato). Questa pianta contiene una quantità notevole di sali minerali (calcio, potassio, ferro e silicio), vitamine (A e C), proteine ed amminoacidi.
Contiene inoltre principi attivi curativi come flavonoidi (antiossidanti), acidi fenolici, tannini e polisaccaridi. Grazie a tali sostanze, l’ortica vanta proprietà:
- antiossidanti,
- antimicrobiche,
- astringenti,
- analgesiche,
- depurative e diuretiche.
Oltre che per le straordinarie proprietà fitoterapiche, le ortiche si prestano benissimo per la preparazione di interessanti e gustose ricette.
Ricette a base di ortica
Risotto alle ortiche
Ottima la ricetta del risotto alle ortiche, semplice e a costo zero! Potete utilizzare sia l’ortica fresca sia quella essiccata. L’ortica essiccata è facilmente reperibile in erboristeria oppure online, mentre la pianta fresca è bene coglierla in luoghi lontani da strade trafficate e dall’inquinamento. Qui trovate la ricetta completa da seguire.
Il decotto alle ortiche
Il decotto è una preparazione liquida che permette di sfruttare al massimo le proprietà delle erbe officinali impiegate. Può essere utilizzato per un uso interno (bevanda) oppure per uso esterno (impacchi, pediluvi, ecc.). I materiali utilizzati sono essenzialmente tre: colino, pentolino e tazza. Procedete aggiungendo le varie parti dell’ortica nel pentolino e ricopritele con dell’acqua. Portate il tutto ad ebollizione e lasciate sobollire per un periodo di tempo che va dai 5 ai 15 minuti. Una volta pronto, il decotto deve essere filtrato attraverso un colino e trasferito all’interno di una tazza.
Per seguire step by step la preparazione del decotto all’ortica cliccate qui!
Tisana all’ortica
La tisana all’ortica è un ottimo rimedio naturale per il benessere della prostata, dell’apparato genito-urinario, sistema vascolare, intestinale e renale. Viene utilizzata anche come tonico e ricostituente, sfruttando il suo contenuto di vitamine e sali minerali. Gli antiossidanti naturali presenti nell’ortica rendono la tisana un efficace rimedio contro l’invecchiamento cellulare. Della tisana all’ortica vengono sfruttate soprattutto le sue proprietà drenanti e depurative. Quando associata ad altre erbe officinali, come la betulla e la gramigna, l’effetto benefico è assicurato!
Zuppa di ortica
L’ortica è un’erba davvero versatile. Può essere utilizzata per preparare delle semplici ma efficaci bevande oppure per la creazione di zuppe e piatti originali. Aggiunta all’aglio può risultare un rimedio drenate e diuretico in questa zuppa facilissima da preparare e allo stesso tempo molto saporita. Se accompagnata da cereali come orzo o farro diventa un piatto nutriente e leggero. Qui potete trovare tutti i passaggi per preparare la zuppa di farro e ortiche.
Crespelle con pesto di ortiche e noci
Un altro piatto delizioso sono le crespelle con il pesto alle ortiche e noci. Può sembrare un accostamento “bizzarro” ma vi assicuro che il risultato finale è davvero sorprendente. Mi raccomando, una volta lessate le ortiche, non buttate l’acqua di cottura ma conservatela per cucinare ottimi risotti e minestre.
Cosa aspetti? Sperimenta questa originalissima ricetta cliccando qui!
Frittata a base di ortica
La frittata alle ortiche è una ricetta gustosa e veramente molto facile da realizzare. Sarà sufficiente sfogliare l’ortica, bollirla, strizzarla e poi saltarla in padella. Una volta unita all’uovo e parmigiano, il piatto è pronto per essere servito come pietanza unica o come antipasto alternativo.
Leggi qui per conoscere dosi, ingredienti e fasi di preparazione.
Sformato di ortiche
Lo sformato a base di ortica è un piatto speciale che porta in tavola il sapore della terra e gli straordinari benefici di questa pianta. Accompagnato con delle verdure fresche di stagione, sarà una cenetta ideale e originale!
Qui trovate la ricetta completa da seguire.
Come conservare l’ortica?
Una volta raccolta (sempre con i guanti!) e pulita, l’ortica può essere conservata in frigorifero per un massimo di 2 giorni. Se invece non volete utilizzarla a pochissimi giorni dal raccolto dovete assolutamente procedere con l’essiccazione. Con questa procedura, l’ortica manterrà nel tempo le sue proprietà senza andare incontro a decomposizione.
Dopo averla lavata, asciugate l’ortica utilizzando una centrifuga da insalata oppure della carta assorbente. Successivamente, sparpagliate le foglie sui vassoi dell’essicatore o su dei graticci (avendo cura di non sovrapporle). Sistematele poi al buio, in un luogo secco e ventilato. Se usate l’essicatore impostatelo a 40 °C per circa 12 – 18 ore. Terminata l’essicazione, conservatele al buio in scatole ermetiche o vasetti di vetro.
Un’altro metodo per essiccare l’ortica è “quello a mazzetti”. Appendetele con tutto lo stelo a testa in giù per qualche giorno, sempre al buio e in un luogo ventilato, fino a completa essiccazione.
Oltre che in cucina, l’ortica è anche ottima per l’orto. Da provare assolutamente il macerato di ortiche
Roberta Petruccini