Ecco cosa fare (e cosa non fare) per conservare al meglio le coste di sedano e preservarne la croccantezza anche per settimane
Il sedano (Apium graveolens) è una pianta erbacea biennale che cresce spontanea, ma è anche coltivata nell’area mediterranea e soprattutto nel nostro Paese in quanto tipica della tradizione culinaria italiana. La pianta è ricchissima di proprietà benefiche per il nostro organismo: favorisce la perdita di peso, è ricco in vitamine (gruppo B e C), favorisce la digestione, elimina i gas intestinali.
Al banco ortofrutta del supermercato troviamo il sedano come pianta intera o tagliato a coste. Purtroppo però, soprattutto ora che fa molto caldo, mantenere la freschezza e la croccantezza di questa pianta sembra essere un’impresa impossibile, e il sedano finisce così per “appassire” all’interno del frigorifero di casa dopo qualche giorno.
Ma come fare per evitare che accada questo? Il modo migliore per conservare il sedano evitando che le coste appassiscano in tempi record è avvolgerlo all’interno di un foglio di pellicola biodegradabile. Il sedano appassisce a causa del rilascio di etilene, una costanza chimica che favorisce la maturazione di frutta e ortaggi: la presenza della pellicola inibisce il rilascio di etilene, rallentando così il processo di maturazione.
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Sempre per lo stesso motivo, dovremmo conservare il nostro sedano lontano da altri ortaggi o frutti – soprattutto dalle mele, che rilasciano grandi quantità di etilene e finirebbero per far marcire il sedano prima del tempo. Ricordiamoci, infine, di conservare il prodotto nella parte bassa del frigorifero, quella più fredda.
Con questi piccoli accorgimenti il nostro sedano si conserverà perfettamente in frigo anche per qualche settimana e sarà sempre croccante e gustoso.
Se invece il sedano ha ormai perso il suo tono croccante e non può più essere utilizzato per arricchire le insalate, non buttiamolo! Possiamo usarlo come ingrediente per ottimi centrifugati di frutta e verdura (come questi): in questo modo sfrutteremo al meglio le sue proprietà disintossicanti e digestive.
In alternativa, possiamo tritarlo grossolanamente insieme a qualche carota e a una cipolla per realizzare dei fantastici “dadi per soffritto” pronti all’uso che si conservano in freezer, come vi abbiamo spiegato in questo articolo.
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