Come mettere in standby i granuli di Kefir d'acqua per riutilizzarli successivamente senza farli morire, essiccando i tibicons
Come mettere in standby i tuoi granuli di Kefir d’acqua per riutilizzarli dopo qualche tempo senza farli morire. Scopri come essiccare i tibicons e riattivarli in seguito
Il Kefir è ormai uno dei cibi fermentati più amati e salutari e sono sempre più le persone che decidono di farlo in casa con i granuli, detti tibicons, solitamente regalati da altri donatori, un po’ come succede con la pasta madre oppure acquistati online (linkaffiliazione). Che sia di latte o d’acqua, il kefir rappresenta un alimento “vivo” che va curato, fatto crescere e riprodurre. E ci sta che arrivi il momento in cui ci si voglia prendere una pausa, magari perché in vacanza o semplicemente perché più impegnati del solito. In questo caso, come non far morire i tibicons? Vediamo il procedimento particolarmente valito per il Kefir d’acqua
Come mettere in pausa il nostro Kefir d’Acqua
Sebbene i grani di kefir d’acqua possano essere usati per preparare lotti consecutivi di kefir d’acqua, a un certo punto la maggior parte delle persone avrà bisogno di fare una pausa. Le temperature fredde rallentano notevolmente il processo di coltura, quindi il frigorifero è un buon posto dove conservare i tibicons quando è necessario un periodo più o meno lungo di stop dalla produzione.
Breve pausa: conservare i grani fino a 3 settimane
- Aggiungere i granuli di kefir d’acqua a 1 litro di acqua zuccherata fresca (¼ tazza di zucchero sciolto in 1 litro d’acqua);
- Mettere un coperchio ermetico sul contenitore e riporre in frigorifero (quando si conservano i chicchi, se possibile l’acqua zuccherata va cambiata ogni settimana). I grani di kefir d’acqua dovrebbero essere sani e sicuri per un massimo di 3 settimane.
- Quando sei pronto per preparare di nuovo il tuo kefir d’acqua, separa i tibicons dal liquido di conservazione, mettili in acqua zuccherata fresca e coltiva come al solito.
- Potrebbero essere necessari un paio di lotti prima che i grani si sveglino e tornino al lavoro. Il liquido di conservazione può essere consumato purché abbia un aroma e un sapore gradevoli.
Pausa lunga: conservare i grani fino a 6, 12 mesi
Se è necessaria una pausa più lunga, si consiglia di asciugare e far essiccare i grani di kefir d’acqua per poi ridratare i tibicons all’occorrenza. In particolare:
Sciacquare bene i grani, possibilmente con acqua filtrata, scolarli e adagiarli ben distribuiti su un pezzo di carta assorbente o carta da forno non sbiancata in un luogo sicuro;
Copriteli con della carta (da cambiare all’occorrenza dopo un paio di giorni) o anche del tulle per evitare polvere e moscerini;
Lasciateli asciugare a temperatura ambiente per 3-5 giorni, a seconda dell’umidità e della temperatura presente finché non raggiungono la consistenza del sale grosso. In alternativa è possibile utilizzare un essiccatore purché i grani non si scaldino oltre i 30 gradi
Una volta che i grani di kefir sono completamente asciutti, conservali in un vasetto di vetro chiuso ermeticamente in frigorifero o in un luogo asciutto per circa 6 mesi per un massimo di un anno.
Come riattivare i grani dopo l’essiccazione
Quando sei pronto per preparare di nuovo il kefir d’acqua, reidrata i grani mettendoli in acqua e zucchero (senza frutta secca o limone): noterai fin da subito le bollicine e i tibicons si gonfieranno e aumenteranno di volume.
Quanta acqua e quanto zucchero sono necessari per riattivare il kefir? Si consiglia di utilizzare almeno il doppio dello zucchero del peso dei grani, mentre l’acqua deve almeno lo stevvo volume dei tibicons e coprirli per intero
Quale acqua e quale zucchero sono ottimali per reidratare i grani di kefir? Sarebbe opportuno utilizzare sempre acqua ricca di minerali e zucchero preferibilmente bianco, almeno per il processo di reidratazione.
Si consiglia inoltre di buttare i primi 3 lotti di fermentazione, dal quarto in poi potrete tornare a fermentare come sempre.
Qui altre FAQ sul Kefir d’acqua
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Sul Kefir ti potrebbero interessare anche:
-
Kefir d’acqua: Come farlo a casa e i suoi benefici
-
Quanto kefir si può bere? Se esageri, potresti avere diversi effetti collaterali
-
Kefir: dove trovare i grani per autoprodurlo in casa e come riconoscere i “cattivi donatori”
-
Kefir: cosa contiene quello che compri al supermercato e quale scegliere
-
Attenzione al kefir confezionato: meno fermenti e benefici per la salute di quanto dichiarato in etichetta
-
Kefir, cosa succede al corpo consumandone una tazza ogni giorno