Non buttare peduncoli e noccioli di ciliegia, io li uso così (valgono oro)

Limitare gli sprechi in cucina è possibile: oggi vi mostriamo come valorizzare al massimo uno dei frutti simbolo dell'estate, le ciliegie, e non buttare nulla

Parliamo spesso di cucina “sprechi zero” e di strategie per riutilizzare noccioli, bucce, scorze e tutto quello che solitamente viene buttato via ma che può rivelarsi molto utile per la preparazione di nuove ricette, per la cura della casa o per rimedi di bellezza naturali.

Oggi vogliamo parlarvi di un frutto molto amato e simbolo della stagione estiva: le ciliegie. Dall’apporto calorico ridotto (100 grammi di ciliegie contengono appena 50 calorie), questi frutti sono ricchissimi di vitamine A, B e C, e sono una fonte preziosa di sali minerali (ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo).

Ma cosa fare del peduncolo e del nocciolo delle ciliegie, una volta che la nostra scorpacciata è finita? Attenzione a non buttare questi “scarti”, perché possono rappresentare una ricchezza per in nostro benessere: vediamo in che modo.

Leggi anche: Cosa succede se mangi troppe ciliegie?

I peduncoli delle ciliegie per depurare l’organismo…

Come il frutto, anche i peduncoli delle ciliegie sono ricchissimi di sali minerali – in particolare di potassio, che ha proprietà diuretiche, disintossicanti e antinfiammatorie.

Possiamo quindi utilizzarli durante la stagione invernale per preparare un infuso detox che offre moltissimi benefici al nostro organismo, favorendo la digestione e l’eliminazione delle tossine.

Tutto quello che dobbiamo fare è mettere da parte un po’ di peduncoli di ciliegie: una volta ben lavati, asciughiamoli con carta assorbente.

Stendiamoli bene su una teglia, facendo attenzione a che non si sovrappongano, poi facciamoli poi essiccare al sole; in alternativa, possiamo essiccarli con l’essiccatore o in forno a bassa temperatura.

Una volta pronti, conserviamoli in un barattolo di vetro con chiusura ermetica: potremo aggiungerli al nostro tè abituale o usarli per arricchire infusi preparati artigianalmente, e godremo dei loro innumerevoli benefici.

…e i noccioli per lenire i dolori

Anche i noccioli possono rivelarsi molto utili durante la stagione invernale per sciogliere le tensioni muscolari, ma anche per lenire i dolori alla cervicale o la sofferenza legata alle mestruazioni.

Possiamo utilizzarli, infatti, per realizzare un sacchetto da riscaldare al bisogno e da apporre alla zona dolorante: il calore trattenuto dai semi sarà rilasciato lentamente e donerà immediato sollievo.

Per realizzare un sacchetto contro il dolore mettiamo da parte semi e noccioli della frutta estiva (ciliegie, ma anche pesche e albicocche) – tutti opportunamente lavati e asciugati.

Confezioniamo con essi un sacchetto, riutilizzando un sacchetto porta-confetti di qualche bomboniera; in alternativa, possiamo realizzare noi stessi il sacchetto cimentandoci con ago e filo. Infine, riempiamo il sacchetto quasi completamente, cucendo l’estremità aperta (o chiudendola molto bene con un nastrino).

Il nostro sacchetto di noccioli è pronto: quando avremo bisogno del suo calore terapeutico, non dovremo far altro che riscaldarlo per qualche minuto in forno a microonde.

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