Basta regolare in modo giusto le manopole accanto ai caloriferi per scongiurare il rischio di malfunzionamenti durante la stagione invernale
Con l’arrivo dell’estate, la maggior parte di noi tende a spegnere i termosifoni e non pensarci più fino all’autunno. Tuttavia, c’è un’operazione importante che spesso viene trascurata: lasciare le valvole dei termosifoni aperte.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, chiudere le valvole durante i mesi estivi non comporta alcun risparmio energetico, anzi, può creare problemi al corretto funzionamento dell’impianto in inverno.
Il motivo è semplice: all’interno delle valvole termostatiche c’è un piccolo pistoncino. Se la valvola rimane chiusa per un lungo periodo, il pistoncino può bloccarsi a causa del calcare e della sedimentazione dell’acqua.
Questo si traduce in un malfunzionamento dei caloriferi quando ci servono e in un ingente spreco di energia elettrica.
Per scongiurare questi inconvenienti, è sufficiente lasciare le valvole dei termosifoni aperte durante l’estate.
In questo modo, l’acqua continuerà a circolare all’interno dei caloriferi, mantenendo il pistoncino in movimento e prevenendo la formazione di incrostazioni.
Lasciare aperte le valvole dei termosifoni è un’operazione semplice e veloce che richiede solo pochi minuti. Un piccolo gesto che può far risparmiare tempo, denaro e garantire il corretto funzionamento del proprio impianto di riscaldamento durante l’inverno.
Ricordiamo che, oltre a lasciare le valvole dei caloriferi aperte, è consigliabile effettuare un controllo periodico di tutto l’impianto, soprattutto prima dell’accensione dei termosifoni in autunno.
Un tecnico qualificato potrà verificare lo stato delle valvole e dell’intero impianto, assicurando un funzionamento ottimale e un consumo energetico efficiente: infatti, termosifoni che funzionano male ci faranno sprecare molta energia preziosa.
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